La seconda domanda nn l'ho capita però il manometro nn serve praticamente a poco nulla (vedi quando la bombola è finita più che quando sta finendo:
Il manometro di alta pressione, ciò quello in uscita dalla bombola, è esattamente come dici tu serve per controllare lo stato di carica della bombola, il secondo manometro dovrebbe servire per vedere a che pressione fai uscire il CO2 nel tubicino che va verso il diffusore. La mia richiesta era di due tipi:
La prima sapere a che pressione esce la CO2 dagli impianti e la seconda sapere se il manometro di bassa pressione (cioè quello in uscita dal riduttore) è effettivamente utile oppure non serve, o è utile un flussometro (strumento che indica la portata).
ho visto che si possono utilizzare i riduttori per "mineralizzare" o meglio per addizzionare CO2, sono molto semplici e sono già tarati per il gas in questione a 3,5 bar
Ultima domanda ... ho sentito parlare di diffusori in sovrappressione (Askoll) e mi sono chiesto cosa fossero e soprattutto come lavorano.
L'impianto che ho in mente vorrebbe essere molto semplice, quindi bombola-riduttore-tubo-diffusore. Ovviamnente considerando di avere un sistema efficace e di pratico utilizzo (leggi dosaggio CO2) quindi un consiglio sulla scelta del diffusore ...
Grazie !!!
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