il potenziale di ossidoriduzione lo puoi immaginare come una misura di una batteria che si scarica durante il giorno e si ricarica durante la notte. L'attività massima di ossodoriduzione la si ha durante il fotoperiodo, con il Ph che sale dal minimo notturno al massimo a fine fotoperiodo.
In un sistema stabile, le due curve sono ripetibili ogni giorno:
il problema è che il redox è fortemente sensibile, basta che parta il rabbocco, che si mettano le mani in vasca, che si metta ciba ed oscillerà ....