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Originariamente inviata da emanuele.ebi
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Ciao a tutti, il problema non solo è come indicato che il mio pesciolino ha l'idropisia, ma che, credo, la vasca abbia la malattia e vorrei disinfettarla.
Da diversi mesi ho un orifiamma in vasca da circa 45 lt con piante e rocce e dopo aver costantemente monitorato l'andamento ho lasciato perdere perchè tutto andava bene.
Negli ultimi giorni ho notato che il mio pesciolino era un po' "moscio" ma non gli ho dato molto peso pensando ad un fatto momentaneo.
Questa mattina l'ho trovato sul fondo molto gonfio con le squame tutte sollevate e gli occhi sporgenti. Ho diagnosticato idropisia ed oggi incomincerò a curarlo con l'ambromicina come da scheda malattie.
Il problema è che secondo me la causa della malattia sia una mia leggerezza.
La scorsa settimana ho inserito in vasca una pianta di papiro presa nel giardino di amici.
A questo punto ritengo che la malattia (virus o batterio che sia) sia ormai nella vasca, nel filtro etc, per cui se il pesce riuscisse a superare la malattia ci sarebbe sempre il rischio di ricaduta una volta nuovamente nell'acquario se invece non la superasse, qualsiasi altro pesce nuovo introducessi correrebbe il rischio.
C'è un modo per disinfettare la vasca senza eliminare i "batteri buoni" già presenti in vasca e nel filtro? Oppure posso fare la cura in vasca ma poi avere un modo per ripristinare al più presto e senza "picchi" i batteri nitrificanti nel filtro?
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Premesso che l'Idropisia prolifera a causa di condizioni vitali inadeguate e si contagia normalmente per cannibalismo, non è necessario alcun trattamento preventivo della vasca ma è bene procedere ad una accurata pulizia del fondale e massivo cambio di acqua.
Il pesce malato può essere curato soltanto con riserva in una vaschetta di quarantena provvista di accessori e aeratore.
Ciao