ovviamente la teca in plexiglass và tutto fuori.
l'altezza della vasca (50cm) e dell'acqua rimane invariata, la struttura si và appunto a poggiare sulla vasca in vetro, avrà forma 50x50x30/40h.
le radici saranno per 1/2 sommerse e per 1/2 emerse, al di sotto rimarranno un 35/40cm, l'acquario comunque è lungo 120cm per cui a parte quei 40/50cm dove ci sono le radici, rimangono un buon 80cm di acqua "aperta" per il nuoto.
questo è il primo passo per modificare completamente l'acquario (in primis mi deve piacere, nel caso di mio parere positivo, ci vorrà del tempo...) in paludario, sotto diverrà una vasca pseudo biotopo sabbia, qualche echinodorus, radici che partono dalla parte emersa, sassi molta ombra e acqua ambrata (dovrò modificare in parte il fondo ora c'è anche l'akadama che non la fà ambrare) con scalari e loricaridi forse dei geophagus come fauna.
la parte sopra si discoterà un pò dal concetto di biotopo, qui andranno delle piante come microsorum, delle felci, muschi ecc...magari ci provo anche con le echinodorus che in natura crescono emerse.
e qui viene la parte più impegnativa visto che dovro' costruire uno sfondo fai da te (in polistirolo o poliuretano espanso) in parte emerso e che in parte tocchi l'acqua 10/15cm su cui far crescere le parte in emersione.
l'idea è quella di prendere spunto da una sponda di un fiumiciattolo quindi lo sfondo verso l'acqua sarà aggettante come fosse appunto una sponda erosa da cui le radici delle piante sbucano dal terreno.
nella mia testa la cosa è molto suggestiva ma il difficile è fare si che l'immagine "romantica/mistica" poi si traduca in oggetto finito
![:-S](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/12.gif)