La soluzione non c'è. I pesci non vanno diffusi fuori dal loro habitat.
Quando ciò viene fatto è troppo tardi (sarebbe alquanto impossibile "sterminare" il siluro o il persico sole da TUTTE le acque italiane, oppure il semplice carassio, che è asiatico). Altrimenti, per coerenza, bisognerebbe prosciugare tutti i laghi e gran parte dei fiumi italiani e ripartire da capo.
I guppy dell'articolo sono, causa clima, confinati a stare in quello che è diventato un "acquario naturale" (nel senso di non-artificiale). Se sopravviveranno, staranno lì per sempre.
E' il meno.
PS: ma il giornalista che deve fare? Una crociata contri il guppy? E, appunto, il pesce rosso? E il clarias? E le varietà alloctone di carpe?
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Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
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