premesso che io non ce li metterei perchè sono contrario alle vasche in cui i pesci ci stanno al pelo.. perchè sono vasche dove la situazione è accettabile e non porta alla morte per stress del pesce, però non si può nemmeno dire che gli si sta fornendo una sistemazione confertevole in un acquario casalingo( e sottolineo in acquario casalingo proprio perchè è chiaro che in un vascone gigante o in natura i pesci stanno meglio che fra 5 vetri)
tutte le volte è sempre cosi: dato un certo litraggio si cerca sempre di infilarci dentro i pesci più grandi che ci stanno.
Se posti in ciclidi nani ti dicono che una coppia di ramirezi può stare in un 50 litri dedicato alla riproduzione. Però è una vasca dedicata a loro e solo per la ripro, nella quale si mette una coppia formata e quindi non ci sono certe dinamiche territoriali che ci sono in una classica introduzione in vasca.
Poi c'è chi li tiene in 50 litri e becca due esemplari tranquilli e stanno benissimo.
Poi uno becca un esemplare più turbolento e l'altro gli muore di stress perchè non sa dove andare a nascondersi. Perchè non tenere dei margini di manovra invece che stare sempre stretti? I Ramirezi sono ciclidi nani, sono territoriali, hanno comportamenti complessi e non sono certo fra i più piccoli del gruppo, anzi. quindi non si può dire ne giusto ne sbagliato, solo al limite a mio avviso.
In più qui stiamo parlando di metterli con un banco di otocinclus(passa sono praticamente ininfluenti sia come comportamento che come carico organico) e con un banco di corydoras.
Allora lasciatemi dire, visto che per me ci stanno strettini, almeno non mettergli i cory.
Anche perchè un acquario con pesci stressati è proprio triste da vedere e una volta messi dei pesci ridarli indietro non è sempre facile.
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Lo scettico non è mai tanto sicuro di esserlo
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