Il consiglio che ti ha dato Paolo Piccinelli credo che sia
perfetto.
Allcune ditte che producono fertilizzanti sostengono di fertilizzare solo
l'acqua nuova, cioè quella che vai a reintrodurre in vasca ad ogni cambio d'acqua.
Come principio l'ideale è usare meno concime possibile e vedere come si comportano le piante, per poi salire gradatamente.
Forse un concime da solo non basta, a meno che questo non contenga tutti gli elementi di cui le piante hanno bisogno.(Considera che le piante necessitano di tutta una serie di elementi che interagiscono tra loro)
La percentuale di acqua da cambiare e la frequenza, dipendono principalmente dalla concentrazione di NO3, infatti se il valore NO3 è vicino a 0,05mg/l puoi cambiare solo il 10% ogni 2 settimane, se invece hai NO3 superiori a 0,20mg/l è meglio cambiarne il 20
% ogni settimana.
Modalità elencata
