scriptors,
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- non so se usi acqua di rubinetto (non mi va di rileggere tutto) ma potrebbe esserci stato un innalzamento di zinco o altro causa eventuali lavori
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uso acqua di rubinetto per tagliare al 50% l'osmosi...
la scelta è stata di comodità, nonchè per motivi economici...
se però, usando solo osmosi (ovvero l'impianto mi toglie tutte queste possibili schifezze??) potrei migliorare la situazione, vuol dire che mi organizzerò per usare solo osmosi...
ditemi voi cosa sarebbe meglio fare...
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- il ferro gluconato va bene se messo in piccole dosi continuative, basta eccedere un po con il dosaggio e, escludendo quello consumato dalle piante in maniera 'facile' e 'veloce', precipita altrettanto velocemente a causa dell'ossidazione/illuminazione ... in questo caso abbiamo un accumulo in vasca (nel fondo) e, se andiamo ad inserire dei prodotti chelati, il chelante liberato dalle piante tenderà a chelare i ferro precipitato facendolo ritornare in sospensione
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ehm non ho capito quale sarebbe la scelta migliore, ovvero solo gluconato (come da protocollo seachem), solo chelato o entrambi.....
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specie se si usa acqua di rubinetto non proprio delle migliori, e si ha la buona abitudine, dopo aver utilizzato i famosi biocondizionatori, di versare in vasca anche il fondo del bidone
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sinceramente non credo di poter valutare la qualità dell'acqua del mio rubinetto...
cmq quella brutta abitudine non ce l'ho per fortuna, anche se mi son sempre chiesto in che modo i metalli pesanti rimangano nella parte di acqua che butto, visto che per versare l'acqua in vasca di certo non rimango la tanica dritta...
ovvero io suppongo che, nel momento in cui verso l'acqua in vasca, si crei un moto tale da far risalire una parte di questi metalli, con la conseguenza che una parte di questi va in vasca..
se poi ciò è sbagliato, meglio così, ma cmq in questo momento è un discorso fuori luogo...
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non sono certo per i neon ma i cardinali tendono, anzi i miei lo hanno sempre fatto, a dormire sul fondo e quindi avrebbero avuto quasi le medesime 'conseguenze' delle caridine che normalmente razzolano sempre sul fondo
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i neon si e no, gli hemigrammus invece dormono sempre quasi appoggiati al fondo, e inoltre passano gran parte della giornata, quando non vanno nuotando per la vasca, in una specie di tana, se così si può dire, che si sono ricavati all'ombra di alcune piante, anche in questo caso sempre molto vicini al fondo...
infatti ho pensato anch'io la stessa cosa che hai detto tu...
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non so perche ma continuo a pensare che la mancanza di Magnesio abbia, nel tempo, reso debole il carapace e:
1. reso difficile il distacco della muta
2. reso più 'attaccabili' ai prodotti inquinanti le caridine
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non lo so, però di certo ora posso, se devo, inserire magnesio con la frequenza necessaria....
detto ciò, grazie mille ancora......
