Ciao... ahah, credo siano un annetto e più che non postavo nulla qui

.. ma la tua vasca mi ha fatto uscire dal lurking di questi ultimi giorni ;).
Senti male.
E' praticamente perfetta; se dovessi trovare dei difetti, ti indicherei la ghiaia decisamente bruttarella (io sarei andato su sola sabbia fine, tanto la Vallisneria te l'avrebbe riempita di radici evitando anossie varie), l'Anubias che leverei, il filtro in effetti un po' troppo visibile, IL TERMOMETRO (quello è imperdonabile

) e il ramo che dà in avanti del legno; quell'estremità segata di netto non è il massimo...
Ma.
Fermati un attimo e guardalo bene: hai ottenuto una scena incredibilmente naturale e suggestiva che unisce grandissima semplicità ed enorme resa spaziale. Le Vallisnerie non suggeriscono una scala di dimensioni precisa, potrebbero essere minuscole come fili d'erba o grandi come sequoie. Il legno potrebbe essere un ramoscello di pochi centimetri o il tronco di un baobab del diametro di qualche metro.
Ora immagina di introdurre una felce o una piantina diversa...
Improvvisamente il tutto viene riportato brutalmente coi piedi per terra dalle proporzioni della piantina stessa: l'illusione dell'incertezza delle grandezze si perde irrimediabilmente, le foglie della nuova venuta danno un riferimento quasi spietato per l'occhio dell'osservatore e, non contente, si rendono protagoniste, rubando il ruolo al legno che invece avrebbe continuato a dare carattere e tensione alla scena.
Non farlo.
In modellismo si usa l'espressione "less is more": la tua vasca ne è un'espressione lampante. Modifica al massimo le cose che ti ho suggerito io e goditela, semplicemente

.
Ciao!