Il miglior sistema per utilizzare un carbone attivo per adsorbimento in fase liquida è quello di lasciarlo in ammollo per una notte intera in un contenitore con acqua preventivamente portata ad ebollizione. L'acqua calda favorisce l'eliminazione dei fosfati, elimina le sostanze basiche di lavorazione quando vengono utilizzate e favorisce l'espulsione dei gas presenti all'interno.
Basta leggere un vecchio testo come il De GRAAF che se non erro diceva di farlo bollire per qualche ora.
E' l'unico sistema casalingo che rende il carbone attivo al 100% eliminando i gas presenti nella sua struttura.
L'aria presente all'interno non favorisce l'adsorbimento che non è altro che un intrappolamento " elettrico " delle particelle che deve avvenire il piu vicino possibile alla superficie del carbone. Se vi sono sacche di aria non vi è passaggio di acqua e quindi non adsorbe.
Il carbone attivo è un forte adsorbente che tende ad immagazzinare all'interno dei suoi pori e sulla sua superficie tutto quello che lo circonda nelle sue vicinanze. Basti pensare che nei magazzini dove vengono stoccati è pericoloso entrare senza le dovute precauzioni perchè potresti morire asfissiato.
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