In comercio a volte si trovano solo femmine perchè il sesso delle tartarughe è determinato dalla temperatura alla quale vengono incubate le uova: a una temperatura di 31°C nascono solo femmine. Dal momento che di solito gli allevamenti di queste tartarughe sono di tipo intensivo-industriale (si privilegia la quantità a scapito purtroppo della qualità) c'è la diffusa tendenza ad incubare alla massima temperatura possibile (maggiore è la temperatura, minore è la durata dell'incubazione).
Determinare l'età in base alle dimensioni non è facile, perchè la crescita delle tartarughe non è regolare, ma influenzata dall'alimentazione e dalle condizioni di allevamento; se una tartaruga è tenuta male, può essere molto vecchia ma contemporaneamente molto piccola, a causa di varie patologie cronico-degenerative (esempio: rachitismo).
Di solitio comunque le tartarughe che si vendono (purtroppo!) alle fiere paesane sono molto giovani, di pochi mesi.
Trachemys scripta da giovane può essere soggetta a malattie da raffreddamento se sottoposta a sbalzi di temperatura anche di pochi gradi, quindi, sebbene in natura le giovani tartarughine vadano in letargo anche durante il primo anno di vita, in allevamento si consiglia di iniziare il letargo a partire dal secondo anno, o meglio ancora dal momento in cui l'esemplare ha raggiunto i 9 centimetri di lunghezza del carapace.
E' piuttosto azzardato tenere la tartarughina sul balcone d'inverno, perchè se non è messa in grado di andare in letargo (correndo tutti i rischi delcaso) può entrare in uno stato di semi-latenza, in cui non mangia ma continua a consumare le proprie riserve corporee, rischiando di morire di stenti.
Quello che ti ha detto ophelia riguardo la crescita influenzata dal letargo è che se uno tiene l'animale perennemente attivo (usando una tartarughiera DEBITAMENTE ATTREZZATA) questo mangerà anche d'inverno e quindi crescerà, altrimenti se in letargo bloccherà la maggior parte dei processi metabolici, e quindi non crescerà.
Qui c'è un'ottima scheda su Trachemys scripta, con tutte le corrette modalità di allevamento:
http://www.tartaclubitalia.it/specie...edaelli001.htm