|
Originariamente inviata da TuKo
|
Infatti il subcomplesso è quello dei nijsseni che fa parte del complesso cacatuoides.Quindi parliamo di pesci con un certo... caratterino.Personalmente sarei più propenso ad un pericolo verso i viejita.
In merito alle convivenze "tranquille", non mi esprimo perche sono storie a se stanti e andrebbero analizzate nel dettaglio.Diciamo che basandosi sulle documentazioni/letture, è un abbinamento che oserei su vasche molto capienti(almeno 150cm di lunghezza).
Per quello che riguarda i viejita,trovarli belli e non ibridati è molto difficile.Personalmente li ho visti di recente a Norimberga ed erano bellissimi.
Discorso scalari.E' vero, occupano una zona nettamente opposta a quella degli apistogramma.Se la vasca e molto piantumata, con piante di media/bassa altezza(es.:cryptocorine) e con un paio di echino(gli scalari dovrebbero deporre su queste),non credo che ci saranno problemi.Io andrei con una coppia di viejita e una di scalari.
P.S. se vuoi, ho il contatto dell'espositore di dove ho visto i viejita. e acquistato il trio di A. Guttata.
I pesci sono notevoli e la persona è una garanzia.A me disse che non aveva problemi a spedire.
|
Grazie Tuko, sei sempre chiaro e esauriente. Se dovesse essere il caso ti chiederò i riferimenti dell'espositore, ora non ho bisogno di altro perché i Viejita sono già in vasca (courtesy of ravnosalex

) ma per il futuro sicuramente potrebbe essere utile....