|
mikuntu, è vero che ci sono allevamenti certificati ed è anche vewro che si può, nel proprio piccolo, cercare di fare delle scelte: io che abito in campagna ho la fortuna di mangiare le uova delle galline del vicino e conoscere macellai che hanno le mucche dietro a casa mia... però parlando di metodi di macellazione, io da piccola andavo spesso a vedere al macello quando uccidevano i manzi, l'animale è legato e gli viene sparato un chiodo in testa. Questo vuol dire che sebbene generalmente la morte è istantanea (anche se non sempre) abbiamo un animale dalla sensibilità vivissima che si trova nell' impossibilità di muoversi e che, spesso in una stanza col pavimento sporco di sangue e l'odore (fortissimo) non solo del sangue ma dell' adrenalina e degli ormoni di altri animali macellati in precedenza, sa che quello che sta per succedere non sarà un trattamento di favore. Ora io credo che proprio a livello di sensibilità, escludendo la necessità dell' uccisione, sia più straziante questo che quello che vede un topo dato a un serpente, che è: topo in una gabbia dove non ci sono odori organici e ormonali, e dove tutto è tranquillo. Il topo inizia a farsi gli affari suoi e da un istante all'altro viene ucciso molto rapidamente.
poi io sono PERFETTAMENTE d'accordo con te quando dici che spesso sono i sadici a fare certe cose, anche se non nego il profondo interesse che suscita l' osservazione delle tecniche di predazione dei serpenti... c'è come dicevi il sadico e l'appassionato, condannare in toto è ingiusto...
__________________
E la radio di bordo è una sfera di cristallo
dice che il vento si farà lupo, il mare si farà sciacallo
Il paralitico tiene in tasca un uccellino blu cobalto
ride con gli occhi al circo Togni quando l'acrobata sbaglia il salto.
|