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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Ragazzi, se vi va' provate, ma io non metterei mai un accrocchio rabberciato così nel mio acquario col pericolo che oltre a bruciarsi i ballast mi guasti o accorci la vita dei neon o non li faccia funzionare a potenza nominale . Il fai da te va' bene , ma non esageriamo .
I Relco sono progettati per l'utilizzo permanente e con lampade esterne ed hanno sicuramente più protezioni (e più efficienti) di quanto possano avere i ballast delle lampade a basso consumo che nascono in simbiosi con la lampada e sono usa e getta, e ciononostante si sconsiglia (i Relco) di collegarli in parallelo.
Di lampade a basso consumo ne esistono fino a 105W (ebay), quindi invece di fare esperimenti estemporanei, prendete il ballast di potenza corretta.
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Quoto in toto
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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Anche batterie ed alimentatori possono essere messi in parallelo, ma se non sono previsti per farlo, non funzioneranno certo al meglio
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Sottoscrivo, due alimentatori o due batterie che hanno la stessa tensione nella pratica non sono "uguali", la minima differenza di "differenza di potenziale" tra i due provoca delle forti correnti di maglia perché l'unica resistenza offerta al passaggio della corrente è quella del conduttore.
Tra l'altro il nostro campo è anche abbastanza critico, perché non si è in corrente continua, la frequenza del segnale di alimentazione è elevata, e all'accensione della lampada le tensioni raggingono 1000 (MILLE) volts come ordine di grandezza (per poi scendere fino ad un centinaio di V circa).