|
L'esperieza che porti non vedo come possa essere riconducibile ai silicati,anche perche si parla di aggiunta di hqi.
In merito ai silicati e il valore degli no3 che riporti tra le parentesi,quindi associati ai primi,non capisco il nesso.
Ripeto che, a mio sapere, una presenza dei silicati può influenzare sulla presenza di diatomee,e non su altri tipi di alghe.
Per accertarsi dei silicati occorre fare dei test specifici e per escluderne la presenza a volte serve riccorre all'aqua ad osmosi,se traduciamo il tutto significa spendere soldi senza avere la certezza che siano loro i responsabili.
Ok riportare le esperieze altrui,ma farlo in ogni dove senza cognizione di causa mi sembra al quanto azzardato,quindi io sono convinto di quello che so e cioè che esiste una correlazione tra le diatomee e una forte presenza di silicati.Non ho memoria per quello che riguarda altri tipi di alghe(ti ricordo che sono un numero non indifferente),ma sono aperto ad apprendere nuove cose la dove ci fosse una documnetazione attendibile.In assenza di questa, resto dell'idea che associare i silicati ad una qualsiasi prolificazione algale è un errore che può portare a combattare il problema nella maniera errata con un inutile dispendio economico.
Ora della vasca del titolare del 3d si sa solo che ha aumentato la potenza dell'illuminazione,ma nei suoi post non fa menzione di fertilizzazione e di un relativo protocollo di somministrazione,che sia questo il problema??
in quella vasca c'è una bella luce e il tutto è immerso in acqua dove,stando ai valori postati, esiste una buona concentrazione di co2(dovuta alla presenza di un impianto),ma le piante di cosa si nutrono??? il fondo ha sufficienti nutrineti per le piante???La lampada da 14000k° è ancora nel parco luci??se la risposta è si,sta meglio su un marino che su una vasca dolce.
__________________
Il Mondo non l'abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato prestato dai nostri figli!!
|