Essendo in maturazione mi si formano un po più diatomee del dovuto sui vetri dell’acquario… quello che non tutti sanno che uno dei principali predatori di diatomee sono i Copepodi, in questi giorni mi sono trovato letteralmente i vetri dell’acquario sta pieno di piccolissimi puntini bianchi… che ho immediatamente preso per osservarli al microscopio e proprio come immaginavo sono Copepodi
Ed ecco che ho voluto dedicare questo post per parlare un po di loro anche perché sono tantissime le specie di copepodi che esistono, e sarebbe carino fotografarne il più possibile…
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COPEPODI”
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Arthropoda
Subphylum Crustacea
Classe maxillopoda
Sottoclasse Copepoda
Con ben 10 ordini…. Tra cui l’ordine dei Cyclopoida di cui fanno parte i Cylops che sono i più frequenti nei nostri acquari
Nelle immagini si può osservare i miei copepodi
In questi giorni li ho prelevati e messi in una fiasca per colture cellulari con un po di diatomee, il tutto inserito in incubatole a co2 controllata 5% e temperatura a 25,4
Vediamo nei giorni successivi come si riproducono e se siamo fortunati da poter vedere la schiusa delle uova…
Ripassando un po di zoologia ricordiamo un po la fisionomia dei copeepodi:
I copepodi sono piccolissimi crostacei (raramente più grandi di 1-2 mm) che colonizzano principalmente gli habitat marini ma sono molto comuni anche nelle pozze d’acqua dolce, laghi, fiumi e perfino nel sottobosco con l’umidità che si forma nelle foglie secche.
Morfologicamente hanno un corpo cilindrico/ovale, possono presentare un occhio (non sempre) che in realtà è semplicemente un sensore di luminosità. Presentano delle antenne molto lunghe rispetto al corpo, il primo paio è usato per il nuoto.
Sono animali a sessi separati e le femmine (non in tutte le specie) trasportano le uova fecondate in delle sacche dette “sacche ovigene” poste in delle setole/appendici terminali.
Come precedentemente detto popolano tutti gli ambienti idrici, sono quasi tutti bentonici o planctonici, con eccezione di alcune specie che sono parassitarie di altri vertebrati, come per esempio il Lepeophtheirus salmonis che appunto è un parassita dei salmoni