Salve,
volevo chiedervi un parere su due diverse situazioni che si sono verificate nel mio acquario di recente ed in tempi molto ristretti.
Acquario 100 lt. circa. Kh intorno ai 4/5. Ph 7. NO3 10 circa, NO2 0. CO2 circa 15/20 bolle minuto (più che altro per acidificare).
Piante: Limnophila sessiflora (in maggior parte), 2x Echinodorus Bleheri, pochi steli Ceratophillum demersum, 2x Cryptocoryne walkeri, qualche piantina di Bacopa caroliniana.
Fertilizzazione qualche goccia ogni tanto di ferropol giornaliero della JBL.
Illuminazione: Led White 0.5 W x 30 led (2150 lux) + BlueMoon x 6 led + Red 0.5 W x 6 led Potenza 21W
Ho sempre avuto una crescita rapidissima soprattutto della Sessiflora anche se con internodi distanti. In una settimana raggiungeva il pelo dell'acqua.
Buona crescita delle Echinodorus anche loro foglie larghe fino al pelo dell'acqua.
Qualche alga nera a pennello sulle foglie più larghe, ma non troppe. (Da sempre sbaglio il dosaggio del cibo e rincorro un po' le alghe, fino ad ora con successo).
Ad un certo punto tutte le piante hanno smesso di crescere, sono aumentate le alghe nere (soprattutto sul fondale) e so o scomparse le lumachette Physa.
Dopo una decina di giorni sono ricomparse le conchigliette, le alghe sul fondo sono quasi scomparse. Le piante hanno ripreso a crescere. Solo che la Sessiflora non cresce più in altezza con internodi ampi, ma si sviluppa con internodi strettissimi (come la vedo nelle immagini in rete). Le Echinodorus hanno nuove foglie ma anche queste non crescono più in altezza.....
La domanda: era meglio la crescita rapidissima di prima in altezza, o quella di adesso?. Cosa è successo?
Grazie!
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