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Malattie pesci dolcePer richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci.
Si raccomanda di scrivere valori, popolazione e litraggio della vasca al fine di ricevere aiuti più mirati.
Aggiungo che l'aglio è un ottimo "appetente", lo si usa (o in alternativa i suoi estratti in comodi formati commerciali) per stimolare l'appetito nei pesci più recalcitranti, ha solo blande proprietà antibiotiche e antibatteriche (soprattuto nella garlicina e nell'allicina) che non sono così forti da poter sostituire un medicinale specifico quando questo è necessario, diciamo che è ottimo nella prevenzione e nelle primissime fasi di alcuni episodi di malessere, infezoni e alcune parassitosi.
Aiuta in una vasca in salute ma non si può prescindere da una gestione "perfetta" che passa anche da un monitoraggio costante e sul mantenimento di valori costanti, cosa che un cambio dell'80% non aiuta, può servire in emergenza ma i nitrati a 30 non sono certo a livello di allerta. Piuttosto che dannarmi, inserirei piante galleggianti a crescita molto rapida.
PS. Occhio che l'aglio, così come tutte le sostanze organiche che si decompongono in acqua, inquina eccome, soprattutto spappolato che si discioglie in acqua.
L'ictio molto spesso è in acquario ma é dormiente, cioè è presente ma non si manifesta perche non si verificano determinate situazioni.
Si manifesta quando il pesce è stressato ad esempio per valori sballati, cambi di temperatura repentini e situazioni simili.
Puo benissimo verificarsi una situazione dove solo un pesce in un intero acquario la prende e tutti gli altri pesci rimangono sani, senza nessun problema( successo a me personalmente ).
Per curare i pesci colpiti basta capire cos'è che stressa i pesci, sistemare le cose e se viene presa in tempo si cura da se, semplicemente levando il motivo di stress ai pesci in questione.
L'aglio non combatte l'ictio, ma è un antisettico che in alcuni casi aiuta e si rivela abbastanza utile per esempio per ripulire l'intestino dei pesci, infatti l'unico test dove SEMBRA che l'aglio sia stato veramente utile è quello sui vermi intestinali. Ma niente è provato scientificamente, perche tutti i test che sono stati fatti non hanno portato ad una verità, come mi fece notare a suo tempo l'utente michele, tranne in alcuni esperimenti dove l'aglio veniva iniettato con una siringa direttamente nel pesce quindi utilizzando dosi impensabili.
L'aglio dallo pure, ma per prevenire le malattie (la maggior parte) basta non causare stress ai pesci.
La prima cosa che devi fare è capire il perche i pesci hanno contratto l'ictio.
L'ictio molto spesso è in acquario ma é dormiente, cioè è presente ma non si manifesta perche non si verificano determinate situazioni.
Si manifesta quando il pesce è stressato ad esempio per valori sballati, cambi di temperatura repentini e situazioni simili.
Puo benissimo verificarsi una situazione dove solo un pesce in un intero acquario la prende e tutti gli altri pesci rimangono sani, senza nessun problema( successo a me personalmente ).
Per curare i pesci colpiti basta capire cos'è che stressa i pesci, sistemare le cose e se viene presa in tempo si cura da se, semplicemente levando il motivo di stress ai pesci in questione.
L'aglio non combatte l'ictio, ma è un antisettico che in alcuni casi aiuta e si rivela abbastanza utile per esempio per ripulire l'intestino dei pesci, infatti l'unico test dove SEMBRA che l'aglio sia stato veramente utile è quello sui vermi intestinali. Ma niente è provato scientificamente, perche tutti i test che sono stati fatti non hanno portato ad una verità, come mi fece notare a suo tempo l'utente michele, tranne in alcuni esperimenti dove l'aglio veniva iniettato con una siringa direttamente nel pesce quindi utilizzando dosi impensabili.
L'aglio dallo pure, ma per prevenire le malattie (la maggior parte) basta non causare stress ai pesci.
La prima cosa che devi fare è capire il perche i pesci hanno contratto l'ictio.
Si si...ognuno ha le proprie esperienze e valutazioni ci mancherebbe....io personalmente non ho mai usato e mai userò medicinali nei miei acquari...uso spesso aglio sia nel dolce che nel marino e i miei pesci ringraziano....nell' acquariofilia non c'è niente di assoluto.....100 vasche e nessuna uguale....
nell' acquariofilia non c'è niente di assoluto.....100 vasche e nessuna uguale....
"L'assoluto" non so cosa sia, ma la biologia e la chimica non sono sindacabili... si può discutere quanto si vuole su cosa stia succedendo in una vasca, ma la chimica è quella.
Delle due una: se l'aglio curasse l'ictio, allora sarebbe di fatto "un medicinale" per quella determinata malattia. Se non lo cura (come infatti accade) non lo è.
Dopodiché, è un ottimo alimento con tante utili proprietà, ma non è che nella tua vasca funziona contro l'ictio e nella mia no perché "ogni vasca è a sé".
Nel caso in questione, le cause di malessere mi paiono chiare (la principale direi la temperatura a 30 gradi). Per fortuna il pesce pare essere guarito al ripristinarsi di condizioni buone in vasca.
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Uova disponibili di Melanotaenia boesemani. MP se interessati (cedo e valuto anche scambi con piante varie, ampullarie, caridine anche non selezionate, uova di altri rainbowfish o cibo per pesci) Spedizione rapida o ritiro a mano a FI e prov.
nell' acquariofilia non c'è niente di assoluto.....100 vasche e nessuna uguale....
"L'assoluto" non so cosa sia, ma la biologia e la chimica non sono sindacabili... si può discutere quanto si vuole su cosa stia succedendo in una vasca, ma la chimica è quella.
Delle due una: se l'aglio curasse l'ictio, allora sarebbe di fatto "un medicinale" per quella determinata malattia. Se non lo cura (come infatti accade) non lo è.
Dopodiché, è un ottimo alimento con tante utili proprietà, ma non è che nella tua vasca funziona contro l'ictio e nella mia no perché "ogni vasca è a sé".
Nel caso in questione, le cause di malessere mi paiono chiare (la principale direi la temperatura a 30 gradi). Per fortuna il pesce pare essere guarito al ripristinarsi di condizioni buone in vasca.
Stare fermi a ciò che si pensa è da ignoranti...(non è un offesa) ciò ignori il fatto che ogni essere vivente reagisce a proprio modo....la chimica non c'entra niente... continuerò a usare aglio come forma preventiva...e ad ora tutte le vasche che ho avuto,ho e avrò,l'aglio è e sarà alla base di ogni mia gestione....e...con ottimi risultati....
Come non detto. Viva la chimica rispettosa della libertà d'opinione.
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Uova disponibili di Melanotaenia boesemani. MP se interessati (cedo e valuto anche scambi con piante varie, ampullarie, caridine anche non selezionate, uova di altri rainbowfish o cibo per pesci) Spedizione rapida o ritiro a mano a FI e prov.
Sarà stato un caso, ma subito dopo che ho dato l'aglio ai pesci, uno ha smesso di grattarsi e all'altro sono spariti i puntini bianchi. E lacqua l'ho lasciata a 25-26 gradi. Di solito per ottenere un effetto così dovevo alzare io la temperatura a 30 gradi (termoterapia).
Sarà un caso, dando aglio non osservo leoni in casa, quindi l'aglio tiene lontano i leoni.
Sarà un caso, ma prendendo due caffè al giorno ho una bella vasca, quindi prendere il caffè aiuta ad avere una bella vasca.
...potrei continuare all'infinito. Due evidenze non implicano per forza un nesso.
Io semplicemente direi che, ripristinando condizioni decenti, la vita in vasca è migliorata, ma uno può farsi le teorie che vuole, solo che generalmente una teoria richiede una spiegazione, sennò è un rito magico.
Nel caso, perché un ortaggio dovrebbe combattere l'ictio (da dimostrare che lo fosse, poi)?
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Uova disponibili di Melanotaenia boesemani. MP se interessati (cedo e valuto anche scambi con piante varie, ampullarie, caridine anche non selezionate, uova di altri rainbowfish o cibo per pesci) Spedizione rapida o ritiro a mano a FI e prov.
Stare fermi a ciò che si pensa è da ignoranti...(non è un offesa) ciò ignori il fatto che ogni essere vivente reagisce a proprio modo....la chimica non c'entra niente... continuerò a usare aglio come forma preventiva...e ad ora tutte le vasche che ho avuto,ho e avrò,l'aglio è e sarà alla base di ogni mia gestione....e...con ottimi risultati....
Probabilmente hai frainteso le parole de
@ilVanni
pensando lasciassero spazio a opinioni, nella realtà quel che ti ha spiegato è che, in questo caso (ma anche in molti altri), non esiste un opinione. L'aglio non "cura" l'ictio, punto, full stop. L'aglio ha numerose proprietà benefiche che aiutano a mantenere in salute l'animale che sarà quindi meno soggetto a contrarre malattie (animale che comunque dovrebbe essere in salute di per se, in condizioni ottimali, tanto che io non uso aglio e non ho comunque ictio manifestato in vasca).
Non è che se non usi l'aglio, allora te la cerchi, la BASE è una vasca con equilibrio perfetto e condizioni altrettanto perfette, se fosse vero invece che sospendendo la somministrazione dell'aglio i tuoi pesci fossero più soggetti ad ammalarsi, allora si, ci sarebbe un problema.
La vasca che funziona è quella che va quasi da sola, non quella dove devo integrare l'alimentazione con fitoterapia, sennò gli animali si ammalano, sia chiaro.
Frutta e verdura contengono un sacco di vitamine, sali minerali e fibre, che fanno bene, ma non sono medicinali...se prendi il morbillo e contemporaneamente ti viene in mente che, in effetti, sono un paio di settimane che non mangi arance, beh, fai una pericolosa associazione di idee (che ci ha tristemente portato ai vari movimenti novax/freevax e la medicina da social media).
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Originariamente inviata da carlozvr
Sarà stato un caso, ma subito dopo che ho dato l'aglio ai pesci, uno ha smesso di grattarsi e all'altro sono spariti i puntini bianchi. E lacqua l'ho lasciata a 25-26 gradi. Di solito per ottenere un effetto così dovevo alzare io la temperatura a 30 gradi (termoterapia).
Occhio che, tendenzialmente (e parlo per triste esperienza) gli sbalzi di temperatura sono la prima causa di malessere degli animali (insieme alla sovralimentazione)
Tanto che io, e l'ho consigliato moltissime volte, contrariamente a quanto suggerisce la logica ai più (logica che non capisco), invece che cercare di mitigare la temperatura in estate e combattere il freddo in inverno, faccio esattamente il contrario, assecondando la stagionalità ineluttabile.
Quando si avvicina la calura estiva, lentamente alzo la temperatura della vasca fino a portarla vicina alla massima a cui la vasca arriverebbe in casa (circa 26 gradi, quest'anno che ha fatto un gran caldo, quasi 27) in modo da mantenere una certa costanza fino all'autunno quando comincio ad abbassare fino ai 25 o 25,5
Ovviamente, questo funziona in ambienti domestici dove il delta non è così accentuato come potrebbe essere, ad esempio il sud italia, dove si superano i 30 gradi in casa, spesso. Quel che è certo è che spegnere completamente il riscaldatore o girare il pirulino sul 24 con la convinzione che questo in qualche modo "rinfreschi", non fa che favorire sbalzi di temperatura, soprattutto sui piccoli litraggi.
Scuate il wall of text ma quella della stabilità è una delle chiavi fondamentali...
Stare fermi a ciò che si pensa è da ignoranti...(non è un offesa) ciò ignori il fatto che ogni essere vivente reagisce a proprio modo....la chimica non c'entra niente... continuerò a usare aglio come forma preventiva...e ad ora tutte le vasche che ho avuto,ho e avrò,l'aglio è e sarà alla base di ogni mia gestione....e...con ottimi risultati....
Probabilmente hai frainteso le parole de
@ilVanni
pensando lasciassero spazio a opinioni, nella realtà quel che ti ha spiegato è che, in questo caso (ma anche in molti altri), non esiste un opinione. L'aglio non "cura" l'ictio, punto, full stop. L'aglio ha numerose proprietà benefiche che aiutano a mantenere in salute l'animale che sarà quindi meno soggetto a contrarre malattie (animale che comunque dovrebbe essere in salute di per se, in condizioni ottimali, tanto che io non uso aglio e non ho comunque ictio manifestato in vasca).
Non è che se non usi l'aglio, allora te la cerchi, la BASE è una vasca con equilibrio perfetto e condizioni altrettanto perfette, se fosse vero invece che sospendendo la somministrazione dell'aglio i tuoi pesci fossero più soggetti ad ammalarsi, allora si, ci sarebbe un problema.
La vasca che funziona è quella che va quasi da sola, non quella dove devo integrare l'alimentazione con fitoterapia, sennò gli animali si ammalano, sia chiaro.
Frutta e verdura contengono un sacco di vitamine, sali minerali e fibre, che fanno bene, ma non sono medicinali...se prendi il morbillo e contemporaneamente ti viene in mente che, in effetti, sono un paio di settimane che non mangi arance, beh, fai una pericolosa associazione di idee (che ci ha tristemente portato ai vari movimenti novax/freevax e la medicina da social media).
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Originariamente inviata da carlozvr
Sarà stato un caso, ma subito dopo che ho dato l'aglio ai pesci, uno ha smesso di grattarsi e all'altro sono spariti i puntini bianchi. E lacqua l'ho lasciata a 25-26 gradi. Di solito per ottenere un effetto così dovevo alzare io la temperatura a 30 gradi (termoterapia).
Occhio che, tendenzialmente (e parlo per triste esperienza) gli sbalzi di temperatura sono la prima causa di malessere degli animali (insieme alla sovralimentazione)
Tanto che io, e l'ho consigliato moltissime volte, contrariamente a quanto suggerisce la logica ai più (logica che non capisco), invece che cercare di mitigare la temperatura in estate e combattere il freddo in inverno, faccio esattamente il contrario, assecondando la stagionalità ineluttabile.
Quando si avvicina la calura estiva, lentamente alzo la temperatura della vasca fino a portarla vicina alla massima a cui la vasca arriverebbe in casa (circa 26 gradi, quest'anno che ha fatto un gran caldo, quasi 27) in modo da mantenere una certa costanza fino all'autunno quando comincio ad abbassare fino ai 25 o 25,5
Ovviamente, questo funziona in ambienti domestici dove il delta non è così accentuato come potrebbe essere, ad esempio il sud italia, dove si superano i 30 gradi in casa, spesso. Quel che è certo è che spegnere completamente il riscaldatore o girare il pirulino sul 24 con la convinzione che questo in qualche modo "rinfreschi", non fa che favorire sbalzi di temperatura, soprattutto sui piccoli litraggi.
Scuate il wall of text ma quella della stabilità è una delle chiavi fondamentali...
È chiaro che se fossimo faccia a faccia ci capiremmo subito....quello che voglio dire io è che le mie vasca girano non bene ma benissimo....è questo non grazie all'aglio!!non ho mai detto che l'aglio cura ichtyo ma usando l'aglio si prevengono malattie e di conseguenza usando l'aglio anche ichtyo a meno possibilità di manifestarsi....ho amici che hanno curato con aglio altre malattie e con gran successo....sono io il primo a dire che una vasca deve viaggiare da sola ....poi ripeto io uso aglio con parsimonia e lo userò sempre....quanduno vado ad inserire un nuovo pesce gli creo già le condizioni per star bene....non venitemi a dire che a voi non sia mai successo di avere pesci stressati o altro...anche un acquariofilo esperto può avere problemi.....ci sono tanti fattori in un sistema chiuso come un acquario....