sono Cianobatteri, calcola che hanno resistito a tutte le estinzioni di massa e si ipotizzano siano i principali responsabili di una (la Catastrofe dell'ossigeno e la successiva e conseguente era glaciale uroniana)
Questo per dire che, in forma evidente o meno, sono presenti in tutti gli acquari.
Alcune cose però ai ciano gli piacciono tanto, altre meno, quando prevalgono le prime, prosperano, quando prevalgono le seconde, si ritirano (ma senza mai arrendersi, pronti alla rivalsa
.
Tra le cose che gli piacciono tanto, ma tanto tanto, poco movimento e temperatura sui 28-30gradi, quest'ultimo fattore li fa allegramente comparire nel periodo estivo, se è solo questo rimangono magari limitati a un angolino (come nel mio caso, stanno lì e non rompono a nessuno) ma se sono accompagnati al poco movimento, rapidamente invadono la vasca.
Quindi al di là di tutte le forme di prevenzione come tenere bassi i nutrienti e cose così, la forma di controllo più efficace è tenere per quanto possibile una temperatura di 26 gradi unita ad un adeguato movimento, se ti va di far una prova noterai che basta puntargli contro una pompa di movimento per sradicarli dalle rocce, vieni da se che se il movimento è forte e diffuso, non riescono proprio ad attecchire...
Prodotti specifici per debellarli aiutano ad accelerare un processo di riduzione ma se i fattori scatenanti permangono la vasca sarà invasa nuovamente nel giro di poco tempo.