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Originariamente inviata da NIKO
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di solito per avevre un buon bilanciamento ionico si tiene un gh >0 = a 15 ed un kh a 10/12.
Un kh a 3/4 significa avere un ph poco stabile e questo e' molto dannoso per i pesci.
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Grazie NIKO
Si certo, non avevo nominato di proposito il pH perchè sapevo che KH 3-4 era il valore minimo per avere un pH stabile.
Ammettendo un pH stabile per es. con KH 5 cioè in presenza di una discreta capacità tamponante del bicarbonato...
tu indicheresti comunque come non accettabile un valore di KH compreso tra 4 e 10 per avere un buon equilibrio ionico adatto ai pecilidi se comunque il GH è 20 ? Un KH 5 (pH stabile) e GH 20 è deleterio ?
Semplificando, Ca2+ e Mg2+ (solfati o cloruri che siano), pari ad un GH20 ad esempio, forniscono molti elettroliti all'acqua per un buon bilanciamento osmotico per il pesce d'acqua dura.
Pensavo che se non per "reggere" il pH ad un valore corretto, e ammesso che il pH sia corretto e stabile, il pesce d'acqua dura resti relativamente insensibile al valore del KH.
Questo può essere un ragionamento sensato ?
Grazie.
Alessandro