C'è veramente poco su internet.
Corsia e Hu (1994) hanno descritto i generi Iconaster e Glyphodiscus come lecitotrofici planctonici, che in parole povere significa che le larve di queste 2 stelle nuotano planctoniche nutrendosi della sola sacca vitellina (hanno uova grandi), e poi la cosa curiosa che la larva di Iconaster longimanus non ha la fase bipinnaria, cioè quella a simmetria radiale. Pace all'anima sua.
Coleman (1994) ha riferito che I. longimanus si nutre di invertebrati "incrostanti". Un po più generico non poteva essere. Avrà inteso che mangia patelle sugli scogli o che si nutre di "monitora superman" ?
In ogni caso io rinuncio perché è una specialista alimentare probabilmente ingestibile nelle nostre vasche.
L'informazione l'ho presa leggendo questo PDF a pagina 139 :
http://sciencepress.mnhn.fr/sites/de.../z2005n1a9.pdf