Allestire un caridinaio
Salve a tutti, mi chiamo Elia. Unendo una mezza mania per i “gamberetti” d’acqua dolce, un acquario Mirabello 70, tanta voglia di fare e…un po' di soldini, ho pensato di scrivere un articolo nel quale descrivo come ho allestito l’acquario e, nel tempo, lascerò un po' di aggiornamenti su questa vasca, sperando così di creare una sorta di diario, un lascito che possa aiutare chi si avvicina a questo fantastico mondo.
Cominciamo!
Premetto che l’acquario è stato subito modificato, portando l’illuminazione da 36 a 54 watt e sostituendo il reattore magnetico con uno elettronico, seguendo la guida della sezione fai da te
http://www.acquaportal.it/Articoli/F...co/default.asp Ho in seguito schermato il filtro, per impedire che le caridine ci finissero dentro. Finite le premesse possiamo partire! Prima di tutto ci si deve informare sulle “regole”, diciamo, che servono per avviare un acquario. Anzitutto bisogna avere pazienza, tanta pazienza. Eh sì, perché una volta che avremo riempito la vasca bisognerà aspettare almeno un mese, per far sì che il filtro cominci a “lavorare” bene. Riguardo il ciclo dell’azoto vi rimando all’articolo di Acquaportal, come farò per le modifiche e i vari argomenti. Eccolo qui
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...iclo_azoto.asp
L’acquario che allestirò io sarà destinato a delle neocaridine, la varietà devo ancora deciderla, ma c’è tempo, come abbiamo visto
. Intendo piantumarlo abbastanza, così da renderlo sufficientemente naturale. Analizzeremo più avanti i problemi di questa mia scelta.
Ecco l’acquario, la valigetta dei test e alcuni fertilizzanti in compresse; la parte di ottone è un riduttore di pressione per la co2:
La vasca va pulita, prima di riempirla, utilizzando aceto o un acidificante (pH-minus), e poi va sciacquata con acqua abbondantemente:
Una volta pulita e asciugata la vasca possiamo procedere a mettere il fondo:
Prima quello fertile, per le piante che prendono nutrimento dalle radici:
E poi la sabbia indiana. L’importante, se tenete gamberetti, è utilizzare una granulometria non troppo grande, per permettere agli animali di “rimestare” il fondo, cercando il cibo. Nel mio caso ho scelto una granulometria che va da 0.7 a 1.2 mm. Ricordate di risciaquare il fondo con acqua SEMPRE.
Posizioniamo le rocce (nel mio caso Dragonstone. Belle ed economiche
). Anche loro vanno lavate con acqua corrente.
http://it.tinypic.com/r/2d6qohh/9
Adesso riempiamo la vasca con acqua biocondizionata, cioè addittivata di un prodotto commerciale (Seachem Prime, Sera Aquatan e compagnia) che sequestra il cloro e i metalli pesanti presenti nell’acqua del rubinetto, fermandoci due dita sopra il fondo.
Cominciamo quindi a piantare i nostri vegetali con l’aiuto di una pinzetta. Io ho scelto di piantare:
• Utricularia graminifolia
• Rotala Pink
• Rotala colorata
• Althernantera Reiki
• Hydrocotile sp.japan
• Echinodorus Tenellus
http://it.tinypic.com/r/5jv33n/9
Riempiamo la vasca e posizioniamo la tecnica: filtro, luci, CO2, termometro…
Fine!
Problematiche…
Visto che diventerà un acquario densamente piantumato e con delle piante anche piuttosto esigenti sarò costretto a fertilizzare. Metterò dei gamberetti, quindi bisognerà prestare particolare attenzione ai metalli (soprattutto Cu e Fe). Per fare questo sceglierò un protocollo di fertilizzazione giornaliero che mi permetterà di tenere i valori sotto controllo e di adattarli al consumo di nutrienti della vasca.
Per concludere:
Spero che questo articolo vi sia piaciuto, ma soprattutto spero vi sia stato utile.
Per qualsiasi domanda sono disponibile sul forum sotto il nome di ciuffo o alla seguente mail:
elia.n@outlook.it
Vi ringrazio per avermi letto e vi saluto. E mi raccomando: buon divertimento!!!