Caro Davide,
è vero molte specie stanno invadendo il nostro Bacino attraverso il canale di Suez. Ma è anche vero che quando una specie passa attraverso il canale ed entra nel Mediterraneo, si adatta al nuovo ambiente e si stabilisce prima nei paesi limitrofi (Egitto, Israele ecc), dove avvengono le prime osservazioni. Poi nel corso degli anni, se riesce ad adattarsi ancora di più, viene ritrovata anche in Sicilia e nel Mediterraneo Occidentale. Quindi seguono giustamente una graduale dispersione.
Lo Zebrasoma xanthurum non era mai stato avvistato nel Mediterraneo, neanche in quello orientale e non può un singolo individuo essere passato attraverso il canale ed essere arrivato fino in Sardegna. Questo avvistamento è quindi da imputarsi ad un rilascio accidentale o meno da parte di un acquariofilo, come c'è scritto anche nel testo dell'articolo scientifico.
In genere lo stesso vale anche per tante altre specie, pesci o no, che vengono ritrovate per la prima volta lontane dal loro punto di ingresso nel Mar Mediterraneo.
Non voglio fare polemica ma voglio solo dire di stare attenti o comunque sensibilizzare su questi problemi: liberare una specie aliena in altro ambiente, può causare seri danni.
Modalità ibrida
