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qualche piccolo accorgimento alla scheda di allevamento che ho imparato in questi ultimi tempi.
Ho sperimentato l'utilizzo di piante vere, precisamente Epipremnum aureum detto anche pothos, è una pianta molto robusta e non tossica molto usata nei terrari. L'ho interrata con vaso nel substrato e dimostra di convivere bene coi paguri di terra :) cel'ho da circa due mesi e non l'hanno ancora distrutta quindi promette bene!
Anche il muschio può essere utilizzato col vantaggio che contribuisce a mantenere l'umidità nel terrario ma col fatto che non radica velocemente me lo spostano dappertutto.

SPECIALE RIPRODUZIONE
Riguardo alla riproduzione in cattività sempre più allevatori americani stanno iniziando ad avere successo tanto che si trovano ormai diverse foto di nidiate in rete. Le larve vanno mantenute in acqua salata e attraversano diversi stadi prima di uscire sulla terraferma, è necessario fornire loro delle micro conchiglie delle dimensioni di pochi mm che sono molto difficili da trovare.
Nonostante i recenti successi però non sono ancora chiari i parametri di allevamento dei neonati e neanche cosa induca i paguri a riprodursi in cattività dato che alcuni allevatori hanno femmine con uova che rifiutano di deporre.
Non si esclude però che in futuro la riproduzione sia un evento possibile anche per noi.

CONSIGLI LUCE
Riguardo alla luce e al riscaldamento sconsiglio vivamente l'utilizzo di lampade a incandescenza perchè hanno il grave difetto di seccare rapidamente l'aria. Affidatevi ad un tappetino riscaldante per la giusta temperatura e se volete illuminare il terrario durante la fase diurna, se ritenete che la luce ambiente non basti, utilizzate una luce led bianca o qualche altro tipo di lampadina a bassa emissione di calore

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SPECIALE- RICONOSCERE IL SESSO DEI PAGURI TERRESTRI

A tutti consiglio la visione di questo video
https://www.youtube.com/watch?v=LcuD...ature=youtu.be

Il sessaggio dei paguri non è facile, ma con un pò di pazienza ci si può riuscire. Per riconoscere il sesso dei paguri terrestri è necessario prendere il paguro in mano e attendere che esca dalla conchiglia. Al di sotto del corpo del paguro, esattamente nell'attaccatura del secondo paio di zampe, dovrebbero essere presenti due buchi molto piccoli chiamati "gonopori". Se questi due buchi sono presenti allora avete in mano una coenobita femmina ;)

I coenobita, o paguri di terra, sono animali ancora in fase di studio, quando verrò a conoscenza di qualsiasi novità o nuove scoperte pubblicherò qui gli aggiornamenti

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I paguri di terra, onnivori e saprofagi in natura, si direbbe che possano mangiare proprio tutto, ma ci sono degli alimenti che non vanno mai dati perchè dannosi alla loro salute. Vediamoli.

L'AGLIO e la CIPOLLA, e tutti gli AGRUMI, se i paguri dovessero mangiare queste cose potrebbero morire.

I CIBI PICCANTI e I CIBI CONDITI, i paguri non sopportano proprio il piccante e i condimenti sono dannosi alla loro salute.

I CIBI INDUSTRIALI, tutto ciò che è ricco di conservanti e sostanze chimiche possono alla lunga uccidere i nostri paguri.

PORCHERIE VARIE, DOLCIUMI E SALATINI, non vanno mai dati tanto che fanno male a noi che siamo esseri molto più robusti e complessi, quanto più fanno male ad animali piccoli e delicati.

I GAMBERETTI SECCHI PER TARTARUGHE, seppure rientrino nella dieta dei paguri non andrebbero dati poichè possono essere veicolo di malattie e patologie gravi, in effetti si tratta di un alimento che, nonostante venduto come cibo specifico per determinati animali, non andrebbe dato neanche a quelli per la stessa ragione sopra spiegata.

LE CROCCHETTE PER GATTI, vera e propria droga per i felini, i quali una volta assaggiate finiscono col disdegnare molti altri cibi più salutari, nessuno può sapere quello che ci mettono dentro e in ogni caso sono una bomba di conservanti. Percui meglio evitare.

I cibi da preferire quindi ricordiamo che sono quelli freschi e non lavorati, verdure crude o bollite, pesce e carne cruda, frutta (fatta eccezione per gli agrumi) e frutta secca a naturale e priva di sale.
Si ricorda infine che del cibo non deve mai mancare e che deve essere cambiato ogni giorno o al massimo ogni due giorni per evitare muffe e marcescenze.
Anche l'osso di seppia per il calcio non deve mancare, ma può essere sostituito con dei gusci d'uovo