I nitrati sono solo uno degli inquinanti, comunque l'esempio che fai secondo me è molto particolare, non vedo in giro molte vasche malawi fittamente piantumate (ovvio) o con grosse sump e grossi refugium pieni di ceratophyllum e simili (e per smaltire i nitrati derivanti da un malawi di 300 litri non credo basti una vaschetta da 50 litri piena di vallisnerie
). Che poi sarebbe anche bello, ma la gestione di una sump con refugium credo sia più pesante di quella di un filtro normale con cambi d'acqua più frequenti.
Il cambio comunque non serve solo a diluire i nitrati, serve anche a riequilibrare l'acquario reinserendo elementi come il calcio e altri che pesci, piante e invertebrati vari (melanoides, per esempio) sottraggono continuamente.
E' vero che non c'è una regola fissa, ma chi fa cambi del 10 - 20% ogni 7-10 giorni o del 30 - 40% ogni venti, agendo nella maniera corretta, difficilmente si trova male a causa loro.