Non ti ha detto un fesseria, anche se le dosi non sono importanti a meno che non si usi un capo d'aglio al giorno.
Da una piccola ricerca dettata dalla curiosità :
L'aglio*viene impiegato sia in cucina sia nella medicina tradizionale fin dai tempi antichi in virtù delle numerose caratteristiche benefiche che contraddistinguono le diverse componenti attive presenti in questa pianta.
Il*bulbo*dell'aglio contiene composti solforati come i*solfossidi della cisteina.
L'allicina*viene cosiderata la più importante tra le componenti attive, tale sostanza è un tiosolfinato che non è presente nell'aglio integro ma viene prodotta per idrolisi del precursore*alliina*(S-allilcisteina solfossido, presente dallo 0,5% al 2% della droga) quando questa entra in contatto con l'enzima alliinasi che si libera dai tessuti danneggiati del bulbo schiacciato. In queste condizioni l'alliina si rompe per dare un acido solfenico, acido piruvico e ammoniaca. Due molecole di acido solfenico vanno a formare l'allicina.
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