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Originariamente inviata da monello
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Nessuno sa spiegarmi xk gli altri invertebrati non ne risentono?
Comunque domani mattina vado a comprare qualche pietra viva da aggiungere a quelle esistenti x risolvere il problema nitriti.
Riguardo alla "palitossina" che cosa è?
Simone
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Purtroppo gli invertebrati hanno soglie di tolleranza diverse, di solito nella vasca io cerco quello meno tollerante e tengo d'occhio lui come campanello d'allarme per eventuali problemi.
Il fatto di aggiungere rocce vive da una parte ti aiuta perché aggiungi substrato per batteri denitrificanti, però almeno all'inizio avrai una seconda maturazione, quindi con aumento di tutti gli inquinanti. La cosa migliore sarebbe togliere i coralli e lasciarli in stallo finché la nuova maturazione non sia finita, ma se questa cosa ti è impossibile tieni in considerazione il fatto che potresti perdere degli animali.
Per ultima, la palitossina. È una tossina prodotta da palithoa ma in generale da tutti gli zoantidi, chi più chi meno. Viene rilasciata quando manipoliamo o tagliamo molto il corpo del corallo, ma non è problematica se mettiamo semplicemente le mani in vasca. Nel caso in cui tu debba manipolare molto una palithoa la cosa migliore è tenerla il più possibile lontano dagli occhi e cercare di non inspirare troppo con il naso mentre si fa l'operazione. Se inalata o se si viene in contatto con grandi quantità di tossina può essere molto pericolosa perché causa problemi respiratori fino a paralisi respiratoria completa. Insomma, basta un po' di attenzione per non finire all'ospedale...