sinceramente il layout, scelta delle essenze e quale numero è molto a gusto personale, il voler ricreare quello che c'è in natura lo vedo come una forzatura, l'ambiente naturale è una cosa l'acquario un altra, tentare di riprodurre un biotopo è una follia.
anche il discorso di come posizionare i legni non è esattissimo, in natura trovi anche rami/tronchi/alberi sommersi e quant'altro e il più delle volte sono orientati verso l'alto.
anche il discorso sabbia mi pare una forzatura, usando la sabbia basta anche solo indirizzare il getto della pompa e hai una differenza di altezza del fondo data dalla corrente senza usare "rialzi" vari, e non è detto che tutti questi "sforzi" servano a qualcosa, basta che metti qualche ciclide che scava e ecco che tutte i nostri sforzi vanno afarsi friggere, ad es. i miei guianacara da un giorno all'altro si facevano il layout come più gli piaceva.
disposizione dei legni, sinceramente guardo più alla funzionalità e in parte all'estetica, prediligo evitare di posizionarli a mò di spiedo a 1/2 acqua perchè il rischio che gli animali si feriscano in uno scatto/inseguimento/lite c'è.
se i legni/radici lo permettono preferisco tenerli con le punte o le estremità verso il basso.
piante, sono pippe mentali acquariofile, al pesce se hai un anubias o un echinodorus poco gli importa, gli scalari se depongono lo fanno anche sugli steli della vallisneria...
come per i legni punto alla funzionalità, se poi funzionalità coincide con l'estetica tanto meglio
prima c'è il benessere dell'animale poi viene il resto, è inutile mettere delle piante rosse con degli scalari o con ciclidi che non vogliono luci sparate sopra la testa, che risultato ottengo? piante rosse ma ciclidi spauriti e sbiaditi in un angolo.
stesso ragionamento poi faccio per le piante, non uso luci forti, fertilizzo poco, non ho co2, ovvio che il pratino o le rosse non me le posso permettere, per cui vado di epifite, muschi, echinodorus, vallisneria ecc...