Riporto l'esperienza negativa con uno Zebrasoma Flav. introdotto in vasca da circa 4 anni che improvvisamente ha iniziato a danneggiare una delle 3 Catalaphyllia Jardinei, che ho in vasca da alcuni mesi.
Premetto che la mia vasca e ripartita nello scorso maggio, dopo 17 anni e ospita circa 50 LPS e pochi SPS.
Circa 20gg fa ho iniziato a vedere una Cata sofferente con estroflessione ridotta del tessuto e strani filamenti bianchi fuoriuscire dai bordi. Ho notato che lo Zebrasoma, tendeva a prendere questi filamenti e toglierli, ho preso questo comportamento quasi come una pulizia dell'animale, quindi non ho dato molto peso alla cosa ma in 10gg circa la situazione è peggiorata pertanto ho rimosso il corallo nel momento in cui ho visto lo scheletro, scoperto.
Ho preso una delle due Cata, rimanenti e l'ho messa nella posizione di quella eliminata sapendo che era più adatta, infatti l'estroflessione è aumentata nel giro di un paio di giorni. Purtroppo, nel giro di 3 o 4 gg ho visto il ripetersi della stessa cosa...animale molto più chiuso e questi filamenti lungo i bordi del tessuto. Ho capito che doveva essere una causa non dovuta alla chimica o a parassiti, quindi mi sono seduto vicino alla vasca e osservando con attenzione ho scoperto che la causa era lo Zebrasoma che strappava i bordi del tessuto anche dove era ancora in buono stato e da dove poi fuoriuscivano questi filamenti bianchi sui quali si accaniva il pesce.
Ho catturato subito lo Zebrasoma e messo nella vasca di appoggio che ho per le emergenze. Mi dispiace dover rinunciare a questo pesce perchè con il suo colore acceso, era un bel colpo d'occhio.
In quasi 20 anni che ospito questo pesce, non mi era mai capitato niente di simile, oltre ad averlo sempre considerato un pesce del tutto innocuo e utile per la lotta contro le alghe.
Vi domando se esistono esperienze simili e cosa mi consigliate per un degno sostituto.
Per la Cata, spero di recuperarla ma la vedo dura. Ecco alcune foto del corallo danneggiato e una dell'altra Cata che sta alla grande.