[BASQUIAT]

Leggendo un po in rete sulle varie esperienze di coltura del fito, qualcuno si lamentava del fatto che molto spesso i fertilizzanti che si usano sono carichi di nitrato e fosfato e nemmeno con una buona maturazione essi si dissolvono...la mia domanda è, si possono fare dei test al fito? e se si, come si fanno e se ha senso! ...qualcuno ha esperienze dirette in merito a ciò?

[ALGRANATI]

Tieni conto che tutti i fertilizzanti hanno dentro ciò che serve a un alga per crescere e tutto questo è , quasi sempre, elementi che non NON vogliamo nelle nostre vasche.
quindi è importante essere sicuri che il Phitoplancton abbia " mangiato " tutto il fertilizzante .
Fare test nel Phito non è cosa semplice.
Mi spiegavano che per rilevare i valori del phito, si deve centrifugare e a quel punto si po' rilevare.

[BASQUIAT]

@ALGRANATI come faccio a capire anche a fito maturo che abbia "mangiato" tutto il fertilizzante?

[ALGRANATI]

Ti posso dire come faccio io.

faccio partire la bottiglia con 1 ml di fertilizzante e aspetto almeno 15 giorni prima di utilizzarlo e faccio si che sia moooolto scuro.

[Davide_m]

Ciao,
Si possono fare velocemente con le striscette da bagnare, però il risultato è quello della precisione della striscia.
Puoi fare sedimentare la coltura e valutare poi l'acqua.
Puoi usare del flocculante a base d'alluminio per raggrumare le alghe.

Ma una volta che lo hai misurato?!

o non lo usi ed hai buttato tempo e fatica (puoi fare crescere ancora il fito, che al minimo elemento traccia che gli manca, non cresce oltre)
lo usi e hai buttato in vasca ciò che ha misurato il test.

in entrambi i casi non hai un buon risultato.

Tutto IMHO
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aggiungo che feci i test solo una volta ad un fitoplancton acquistato da un amico, i nitrati erano oltre 250mg/L e i rotiferi non ci crescevano...