Posso permettermi una critica che forse sara' una scemenza ma forse e' alla base di tutto quanto di negativosi e' sentito finora?
Non sarebbe meglio evitare questi "mischioni-minestroni" di settori diversi tra loro che finiscono per creare si grandi cifre di biglietti venduti, ma eliminano la specializzazione della fiera e finiscono per scontentare sempre qualcuno o tutti.
Mi spiego, l'anno scorso fu abbinata al Tartarughe Beach, spostata ad ottobre forse per favorire un periodo migliore per gli acquariofili e il risultato fu ottimo per il settore acquaristico e un mezzo flop per quello tartarughesco, che risentiva del periodo di fine stagione e della concorrenza di altri eventi.
Quest'anno ai primi di settembre, cioe periodo pessimo per il settore acqauristico ma propizio per gli altri presenti alla fiera...che poi se valutiamo gli altri settori, erano decisamente scarsi rispetto anche alle piu piccole fiere tematiche terrariofile, o cinofile o gattofile...
Quindi perche continuare con questi minestroni invecedi puntare su fiere molto piu tematiche e finia se stesse?
Capisco che l'occhio guardi per forza ai biglietti venduti, ma se questo penalizza la qualita dell'evento alla lunga la gente si stufa.
Mia opinione, da persona abituata a frequentare le fiere di tutti i settori coinvolti in questa, ma ben separati
Se voglio visitare una fiera acquariofila, voglio trovare DI TUTTO E DI PIU relativo agli acquari, non mi interessa trovare 2 banchi con i serpenti piu comuni (perche quelli erano...) o 4 cani e 20 gatti, e viceversa cambiando i protagonisti.
Speroche questa critica venga compresa, perche non coinvolge l'impegno e la serieta degli organizzatori che non e' messa in dubbio.
Modalità ibrida
