[errewar]

Il caldo non aiuta, in particolar modo le piante nord-americane, dove le temperature sono sempre più fredde.

L'alta temperatura comunque può portare ad un blocco della pianta, ma un ingiallimento è sintomo di scarsità di nutrienti.

Per la Cabomba, la somministrazione di CO2 è fondamentale per la sua crescita. Gli internodi lunghi sono sintomo di scarsa illuminazione, in quanto la pianta cerca di sfruttare tutte le sue energie in cerca di luce.

Comunque, la triade luce- fertilizzazione - CO2 devono essere sempre in un perfetto equilibrio. Se la luce è poca, anche CO2 e fertilizzanti devono andare di pari passo, ma anche se pochi non devono mancare.

Tornando al tuo problema, l'ingiallimento o marcescenza dal basso della Cabomba è un fenomeno comune. Lo stelo inizia a consumarsi internamente, senza che te ne accorgi, fino al punto di marcire completamente. In quel caso, l'unico rimedio è tagliare la parte buona e ripiantarla.

Per una corretta fertilizzazione della Cabomba, sarebbe indicato un protocollo a prodotti separati, dove poter aumentare la dose di Potassio.

[Snellius Pothenot]

Ho provveduto a potare e ripiantare. La parte inferiore (quella in via di ingiallimento) si riprenderà, oppure no? Comunque senza co2, finora, non avevo ancora avuto dei problemi. Era cresciuta bene e abbastanza velocemente, gli internodi non erano più lunghi di 1-1,5 cm. Il fertilizzante (in colonna) che utilizzo mi consiglia 5 ml ogni 20 litri di acqua ogni 4 settimane. Per ora sto somministrando 1/3 della dose. Dovrei aumentare? In vasca ho anche dei folti muschi di giava e anubias di vario genere.