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Originariamente inviata da hunter740
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Allora ti metto testualmente le parole del libro a cui faccio riferimento:"quanti esemplari insieme? Sebbene possano formare gruppi, sono di natura solitaria e si possono allevare singolarmente"
preso dal libro "pesci tropicali d'acqua dolce: guida completa a specie e varietà con le caratteristiche e le esigenze". è un libro a cui faccio largo affidamento perchè è stato scritto da esperti di ogni specie di pesci... in particolare colui che ha scritto la sezione dedicata ai cobitidi di cui il pangio fa parte è peter hiscock il quale ha scritto molti libri di acquariofilia ed è particolarmente focalizzato sul comportamento dei pesci.
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E' importante che abbia diversi rifugi magari, io ho pangio sia kuhlii che oblonga e ho fatto caso a questo. Intrichi di radici, piante ove infilarsi, una varietà di pertugi e ripari da esplorare tra i quali eleggerne uno a propria tana. Effettivamente può avere un lungo ambientamento anche relativamente a quanto si sente sicuro, diciamo in grado di rientrare al sicuro in breve tempo e spazio. Ciao!