|
Originariamente inviata da Mauri
|
|
Originariamente inviata da Vutix
|
Continuo con il mio esperimento.. Domenica, a distanza di un mese, ho effettuato un cambio di 45 l. Risultato: ricomparsa di un po' di ciano in alcuni punti.. Conclusioni: il cambio crea scompenso batterico, situazione ideale per la comparsa di ciano..
|
I cambi sostanziosi all'ordine del 25/30% creano scompensi Batterici e molto spesso causano i Ciano in vasche con ancora un'equilibrio precario.....
|
questo è vero, ma bisogna vedere anche che tipo di vasca dsb matura ci troviamo davanti.
Una vasca forzata, abituata ad un certo menu dal conduttore, che è forzatamente adattata all'abbondanza di fonti di carbonio da parte di chi gestisce e che monta un mostro di skimmer, non ti tira fuori patine quasi mai su un cambio anche del 40%.
Per come vedo io la gestione, anche di dsb, dove il menu è limitatissimo e l'equilibrio ruota in funzione al cercare di ricreare un'acqua più possibile simile ai valori ideali in natura per sps, col vantaggio del dsb che crea alimento vivo in misura molto controllata come nei reef crest;
bè, là, qualsiasi cambio d'acqua minimo in una gestione così provoca patine e ciano anche se la vasca è ben matura. E io il dsb lo vedo così come nel secondo caso, che è sicuramente quello che mi dà maggior soddisfazione nel vedere una vasca che cammina da sè e dà ottimi risultati anche per gli sps.
E' un discorso di gestione personale che poi porta a conseguenze di esplosioni batteriche nei cambi.
Dipende dal risultato che si vuole ottenere con la propria vasca, quindi non sempre il cambio è utile, anzi in certi casi ripeto che meno se ne fanno e meglio è.
Vutix da quel che ho capito, correggimi, anche tu la vedi come me e lo hai visto sulla tua pelle giusto?...