Chi l'abbia tirata fuori non lo ricordo..gira da un pò e l'ho letta anche su un paio di forum stranieri, dove però veniva screditata.
Se tu separi tutti i piccoli tenendoli nella stessa vasca, in contenitori che permettano all'acqua di circolare (bottiglie forate, sala parto ecc), vedrai che i piccoli crescono bene e con differenze di taglia minime..quando invece per la teoria dell'ormone dovrebbero essere comunque inibiti.
Rimane anche il problema..perchè l'ormone agisce solo su quelli piccoli? Quelli piccoli non lo producono? Che ormone è? Insomma..una teoria molto campata in aria, almeno secondo me
E' vero che i Betta vivono in spazi ristretti..ma pensate all'acquitrino del video..l'acqua sarà alta 15
![;-(](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/20.gif)
cm..piena di piante..ma quanto è esteso? E' impensabile che un avannotto riesca a produrre degli ormoni in quantità così abbondante da inibire la crescita dei fratelli/sorelle che vivono anche a soli 50cm di distanza.
Tieni conto che come in tutti gli animali, nella stessa nidiata ci sono pesci che crescono di più e pesci che crescono di meno, pesci più robusti ecc..quindi oltre al fattore genetico io credo che ci sia quello dell'età: considera un accoppiamento che dura 3-4 ore..le uova deposte all'inizio schiuderanno alcune ore prima rispetto alle altre..quindi questi primi nati inizieranno a mangiare prima e crescere più velocemente.
Questa differenza magari non si nota a 2..4..6 giorni di vita..poi però inizia a farsi sentire e quando somministri il cibo ci sono 3-4 pesci più grandi che mangiano di più e più velocemente e crescono di più..si instaura così un "circolo vizioso" che porterà ad avere pochi avannotti grandi, la maggior parte di taglia media e poi una quota di avannotti che rimangono indietro.