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persisto nel voto di insufficienza. Che senso ha un tale programma?
NON si parla di pesci, di coralli, di tecnica, di allestimenti. dal punto di vista acquariofilo non riesco a coglierne il senso.
il re degli acquari... ma chi è? il capo che riesce a prendere qualche grossa commessa e che dice allo staff di convincere i clienti a inserire coralli finti? il biologo che inserisce un centinaio di ciclidi africani in un acquario alto con una rocciata marina e piante di plastica? e che mostra una sump a scomparti definendola refugium con fango?
Cercando di trovare il motore della serie riesco solo a pensare al rapporto litigioso tra gli operai della ditta, il biologo (con gli occhi a mandorla e quindi "lo straniero saputello che parla ma non fa") contro tutti gli altri "veri americani che sanno la pratica e che fanno". e che in aggiunta hanno il macchinone da sogno americano.
bah.
cercando di ricordare qualcosa della puntata mi sovviene solo l'immagine di quell'audi..
Siamo al livello del "re delle torte" e del "re dei ristoranti", ma almeno in quelli una torta o un piatto in tavola si vedono.
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