questa è la risposta che avevo scritto a jekyll
Per quanto riguarda la riproduzione degli eunicidi è ben conosciuta solo quella del "palolo", una eunice tropicale, e il "muriddu" (Marphysa), mentre per le altre specie si sa molto poco
in generale
a) sono a sessi separati: individui o maschi o femmine
b) la riproduzione sessuale è esterna: gli spermi e le uova vengono emessi in acqua e lì avviene la fecondazione
c) non ci sono prove a sostegno della riproduzione asessuale: se il verme si rompe in più pezzi rigenera solo quello con il capo (se il pezzo è sufficentemente lungo, altrimenti nemmeno quello)
per il palolo leggi questo su wikipedia
http://en.wikipedia.org/wiki/Palolo_worm
in sintesi le uova o gli spermi si accumulano nella parte posteriore del verme. In seguito a stimoli ambientali (maree, fasi lunari, stagione) i vermi rilasciano la parte posteriore che raggiunge la superficie. Qui la "coda" si rompe e rilascia i gameti. Dalla fecondazione si sviluppano larve pelagiche, che dopo un certo periodo in cui si nutrono di microalghe nella colonna d'acqua attuano la metamorfosi, spostandosi sul fondo
in marphysa e, probabilmente, in altri eunicidi di ambienti confinati tipo le lagune la fecondazione avviene all'interno dei tubi nella sabbia in cui vive la madre; lo sviluppo avviene dentro il tubo, dal quale escono i piccoli già simili agli adulti
la maggior parte degli altri eunicidi dovrebbe attuare una fecondazione esterna con fase larvale pelagica e metamorfosi tipo palolo, ma senza modificare il corpo dei genitori.
per quanto riguarda Birk
- le tue informazioni sono corrette, il palolo si riproduce strettamente in quel periodo, mai a settembre in natura
- non si può escludere che in acquario la riproduzione possa avvenire anche in momenti diversi perchè le fasi lunari, le "maree" ed il fotoperiodo sono diversi (e sballati) da quelli in naturali
- il palolo ha le antenne relativamente lunghe rispetto allo spessore del corpo, ciclindriche. E' diverso dalle immagini che hai postato. E' probabile che tu ospiti una vera Eunice, come Ulisse, l'eunice di Deborah di Tsunami che ospito ancora nel mio lab.
- Ulisse deve il suo nome al fatto che è maschio. fin da quando è arrivato è sempre stato sessualmente maturo. In parole povere ha spermi vitali e mobili in tutti i segmenti posteriori, che però restano ben attaccati al corpo. Ogni tanto emette nuvolette opache, quindi è possibile che anche la tua eunice sia unm aschio e faccia lo stesso.
- fare spermi è facile e poco costoso dal punto di vista energetico quindi è sensato che anche in acquario gli eunice maschi raggiungano e mantengano la maturità. Al contrario la produzione di uova è più problematica già in natura, figuriamoci in acquario.
- anche nel caso improbabile che le femmine maturino in acquario è poco probabile che tu non ti sia accorto di avere un secondo eunice adulto in vasca
- anche se ne avessi due di eunice giganti in acquario, la probabilità che siano maschio e femmina è del 50%
- ci sono numerose specie di eunice tropicali:
Quindi secondo me la probabilità che nel tuo acquario ci siano eunice adulti, maturi sessualmente, di sessi diversi, della stessa specie è trascurabile. Credo che negli acquari domestici gli eunice non si possano riprodurre; quelli che trovate ogni tanto entrano come giovani insieme alle rocce o ai coralli. Se non fosse così le vasche dei rivenditori dovrebbero ribollire di eunice, visto il continuo afflusso di rocce ed animali tropicali....
Ah dimenticavo. Quando i policheti predatori escono con il corpo dalla tana e alzano la "testa" vuol dire che sono affamati e si sentono sicuri nel loro habitat. Io gli farei pagare l'insolenza...