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Io ho smesso da quasi 9 anni.. Ho iniziato a 12 alle medie e mi imboscavo sotto gli alberi con un paio di compagne perchè i professori non ci sgammassero. All'inizio non aspiravo, ho iniziato a farlo verso i 14 e fino ai 22 ho fumato mediamente un pacchetto al giorno.
La mattina dopo aver festeggiato i 23 anni (o forse i 22, non ricordo) mi sono svegliata così ingolfata che ho detto basta.
Non ho più fumato, eccetto una volta, qualche mese dopo, tre sigarette in neanche un'ora in seguito ad un litigio pazzesco con una persona ma poi basta.
Io non ne sento mai la mancanza, rarissimamente, tipo una volta o due all'anno mi viene da dire "fumerei una sigaretta", però non credo che sia una voglia residua di fumare perchè anche se in quel momento me la mettessero davanti non direi mai di si. Mi farebbe schifo. Credo sia una sorta di riflesso o di ricordo.
Se può aiutare chi vuole smettere, dicono di bere un bicchiere d'acqua per "ingannare la stomaco" che in assenza di nicotina ad alcuni fa venir fame.
Conosco più persone che hanno letto quel libro e hanno smesso.
Mio moroso, viceversa, a cui l'ho regalato proprio nella speranza che smettesse visto che ogni tanto mi diceva che gli piacerebbe, non ha smesso e non credo nemmeno che lo abbia finito di leggere.
E' tutto un discorso di volontà. Se vuoi riesci, non c'è vizio che tenga..
Viceversa in taluni casi neanche la malattia ti porta a smettere se non vuoi farlo.
Se ci pensate è solo una questione di amore proprio e una questione di rispetto per il proprio corpo perchè, si esistono i trapianti, ma di fatto ne hai uno solo!
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Modalità ibrida
