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Ho trovato questo video che riprende il discorso di uno dei,fino ad ora, più meritevoli capi di stato(a mio modesto parere ovviamente). Mi piace condividerlo anche con voi perché personalmente ha toccato in modo sincero. Certo.. non si può(fortunatamente) paragonare un disastro come quello dell'Irpinia che causò quasi 3000 morti e il doppio dei feriti(qualcosa come 8900) con i recenti sismi,sebbene questi siano infine stati parecchio gravi e non meno degni di aiuto e rapido intervento naturalmente! ma ciò che mi lascia basito è la lontananza fra le parole e l'animo con cui vengono espresse rispetto all'ormai consueta banale, scadente retorica a cui siamo,a questo punto,vergognosamente abituati. Io per primo(mea culpa) sono assuefatto dai discorsi triti e ri-triti che sentiamo a disco incantato quotidianamente..a cui non so dare più un peso particolare.. sarà per questo che mi ha impressionato così. Adesso... io son piuttosto giovane avendo 23 anni e non voglio essere retorico io stesso o il classico polemico di turno(siamo pieni) ed un periodo come quello di Pertini lo vedo col binocolo.. ma sento un disprezzo totale nei confronti di un presidente( eliminando un secondo la classe politica circostante) che nonostante la esplicita RICHIESTA DEI VIGILI DEL FUOCO di essere mandati dove c'è bisogno, questi vengano impiegati in una parata che ovviamente ha avuto anche i suoi costi.
Alla commemorazione non serve lo sfarzo, o no.. ?
PS: fine della ''polemica'' http://www.youtube.com/watch?v=o1WCh...&feature=share
Capisco la tua nota e in parte la condivido, tuttavia viviamo una grave crisi di identità politica
oltre che economica, lo Stato e le Istituzioni hanno bisogno di rafforzare la loro immagine e di
rassicurare con la loro presenza imponente ed autoritaria ma allo stesso tempo paternalistica
ed unitaria...un chiaro messaggio di " Lo Stato C'E'"
A queste parate...dovrebbero seguire le azioni del "buon pater familias".
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Tutto ciò che è "diverso" ci arricchisce poichè ci pone davanti realtà alternative su cui riflettere
ne sarai avverso solo nel caso in cui contrasta con i tuoi interessi personali, in quel caso, la denigrazione è l'arma per non gestirlo
Capisco la tua nota e in parte la condivido, tuttavia viviamo una grave crisi di identità politica
oltre che economica, lo Stato e le Istituzioni hanno bisogno di rafforzare la loro immagine e di
rassicurare con la loro presenza imponente ed autoritaria ma allo stesso tempo paternalistica
ed unitaria...un chiaro messaggio di " Lo Stato C'E'"
A queste parate...dovrebbero seguire le azioni del "buon pater familias".
Secondo me, facendo in questo modo, lo Stato e il Governo non rafforzano affatto la loro immagine e non mostrano una presenza autoritaria e unitaria....
Dimostrano solo ignoranza e spreco di soldi (pubblici).
Io, vivendo a Roma, ho assistito più volte alla parata ma ci sono alcune cose più serie e servirebbe, secondo me, una maggiore elasticità mentale nel capire quando è il momento di cambiare...
Lo Stato vuole mostrare forza e unità? bene, riportasse in Italia i militari e aiutasse concretamente la gente che ha bisogno (e non si aiuta mettendo un'accisa sulla benzina o altre tasse ridicole)...
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"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
Partigiano, statista di levatura internazionale, padre della nazione... ma soprattutto, un UOMO INTEGRO E ONESTO.
...non uno dei troppi fantocci che si agitano oggi nel teatrino della politica.
Sfilano le forze armate in una farsa costosissima, mentre i nostri soldati in missione sono abbandonati alla mercè dei tirbunali indiani e mentre i nostri concittadini spalano le macerie delle loro case.
vergogna.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
[QUOTE=Paolo Piccinelli;1061683410]Partigiano, statista di levatura internazionale, padre della nazione... ma soprattutto, un UOMO INTEGRO E ONESTO.
...non uno dei troppi fantocci che si agitano oggi nel teatrino della politica.
Sfilano le forze armate in una farsa costosissima, mentre i nostri soldati in missione sono abbandonati alla mercè dei tirbunali indiani e mentre i nostri concittadini spalano le macerie delle loro case.
Capisco la tua nota e in parte la condivido, tuttavia viviamo una grave crisi di identità politica
oltre che economica, lo Stato e le Istituzioni hanno bisogno di rafforzare la loro immagine e di
rassicurare con la loro presenza imponente ed autoritaria ma allo stesso tempo paternalistica
ed unitaria...un chiaro messaggio di " Lo Stato C'E'"
A queste parate...dovrebbero seguire le azioni del "buon pater familias".
certo, son d'accordo anche io con te.. la prima causa di instabilità è proprio la crisi nell'identità politica che c'è in italia: vedi fenomeni come l'elezione del sindaco grillino a Parma! la mancanza di credibilità da parte della " casta " politica va recuperata e insieme a quella anche un pò di coraggio in un quello che sarà in futuro.. e ''lo stato c'è'' sicuramente è un messaggio importante! Questo messaggio però può,se non deve, essere mandato attraverso decisioni RESPONSABILI e coerenti con i tempi che corrono.. io credo che l'aver forzato un evento così duramente criticato come la parata sia stato l'opposto esatto di una decisione responsabile.. poi di certo non è quella che ci condanna, ma è stata simbolica di ciò che sta accadendo alla politica italiana.. l'atto simbolico c'è stato ma ha avuto l'effetto opposto a quello voluto almeno su di me!
Partigiano, statista di levatura internazionale, padre della nazione... ma soprattutto, un UOMO INTEGRO E ONESTO.
...non uno dei troppi fantocci che si agitano oggi nel teatrino della politica.
Sfilano le forze armate in una farsa costosissima, mentre i nostri soldati in missione sono abbandonati alla mercè dei tirbunali indiani e mentre i nostri concittadini spalano le macerie delle loro case.
vergogna.
beh per la celebrazione di Pertini si può dire che è grazie a lui Gramsci potè scrivere i suoi diari.. visto che in prigionia era eccezionalmente vessato(non lo facevano dormire, non era avvicinato da medici nonostante fosse gravemente malato di tubercolosi).. insomma Pertini riuscì a fargli avere carta e penna e notti tranquille!
Va ribadito che quelli erano momenti troppo diversi da quelli che viviamo ora per poter fare paragoni stretti anche con i personaggi che li hanno vissuti... ma da lì ad avere un porcile come adesso ce ne vuole!!!!!
Capisco la tua nota e in parte la condivido, tuttavia viviamo una grave crisi di identità politica
oltre che economica, lo Stato e le Istituzioni hanno bisogno di rafforzare la loro immagine e di
rassicurare con la loro presenza imponente ed autoritaria ma allo stesso tempo paternalistica
ed unitaria...un chiaro messaggio di " Lo Stato C'E'"
A queste parate...dovrebbero seguire le azioni del "buon pater familias".
certo, son d'accordo anche io con te.. la prima causa di instabilità è proprio la crisi nell'identità politica che c'è in italia: vedi fenomeni come l'elezione del sindaco grillino a Parma! la mancanza di credibilità da parte della " casta " politica va recuperata e insieme a quella anche un pò di coraggio in un quello che sarà in futuro.. e ''lo stato c'è'' sicuramente è un messaggio importante! Questo messaggio però può,se non deve, essere mandato attraverso decisioni RESPONSABILI e coerenti con i tempi che corrono.. io credo che l'aver forzato un evento così duramente criticato come la parata sia stato l'opposto esatto di una decisione responsabile.. poi di certo non è quella che ci condanna, ma è stata simbolica di ciò che sta accadendo alla politica italiana.. l'atto simbolico c'è stato ma ha avuto l'effetto opposto a quello voluto almeno su di me!
Ed è per questo, che dopo ci vogliono "le azioni responsabili" come ho già detto.
Dopodichè questa discussione rischia di essere spostata in altra sede......non posso ,però, fare a meno di dire...che mai come adesso siamo stati così vicini ad un baratro.....la totale destabilizzazione del sistema rischia di far precipitare le cose mettendo a repentaglio tutto quello che i nostri padri hanno duramente conquistato con lavoro , sacrificio e sangue (non metaforicamente parlando).
Le grandi crisi economiche e la sfiducia nelle Istituzioni Statali sono due elementi portatrici di nefaste novità,come la storia ci insegna,dopo... solo un lungo periodo di ricostruzione
Come molti di noi hanno già capito, si sta chiudendo un periodo, le cose non torneranno più come prima....dobbiamo esserne tutti coscienti e dobbiamo essere convinti e pronti a un nuovo cambiamento e a una vita meno egoista e di maggiore impegno sociale.
A furia di lamentarci...si rischia di buttare via tutto...."il bambino, insieme con l'acqua sporca"
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ne sarai avverso solo nel caso in cui contrasta con i tuoi interessi personali, in quel caso, la denigrazione è l'arma per non gestirlo