Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Tecnica marinoPer parlare della vasca, del mobile, della sump, dell'impianto idraulico, delle attrezzature e degli accessori (pompe, filtri, schiumatoi, reattori, ecc).
Corretto Mauro!
E' un esperimento e probabilmente farò casini ma mi son dato l'obiettivo della massima automazione e vorrei perseguirlo.
Se poi non funziona, amen
Stesso discorso infatti è per la salicornia nella canalina, il principio è buono, funzionerà? in teoria si, in pratica devo provare
Lo spazio per la pompa di risalita l'ho già previsto, sarebbe quello nel vano (da eliminare perchè sembra non necessario)
Chiedo da neofita se potrebbero un domani servire altre attrezzature oltre a skimmer, reattore calcio e pompa di risalita e se quindi lo spazio previsto è sufficiente. Pompe dosometriche, reattore phitoplancton...
Per l'agitazione della vaschetta per l'acqua satura e per quella dell'acqua di ro avevo pensato ad una mini-elica
Grazie
letto fluido e reattore di zeolite, sono le unhie cose che mi vengono in mente oltre skimmer e reattore di calcio. Qulacuno mette anche un reattore di kalk oltre qiello di calcio, ma secondo me sono tutte robe opzionali
__________________
Associazione Progetto AITA
a supporto dei bambini ed adolescenti con patologie comportamentali
Il sale a peso lo si fa ma poi si misura la salinità ed eventualmente si corregge... Il sistema automatico deve essere per definizione automatico, almeno il più possibile :) Preferisco quindi utilizzare una dosometrica con il processo spiegato prima...
Per il cambio vero e proprio invece, credo sia più semplice questo:
- Uso un serbatoio per preparare l'acuq nuova.
- La metto in sump
- riempio nuovamento il serbatoio appena svuotato stavolta non con acqua di RO ma con acqua dell'acquario
- Butto in scarico.
In questo modo evito una pompa aggiuntiva ed eventualmente sensore di livello, ed uso delle elettrovalvole su derivazioni per far fare i diversi percorsi all'acqua
vabbè, il sale fallo con la dosometrica, io per ora lo faccio a peso. Ma a prescindere dal sistema che si usa per dosare il sale io sono per le soluzioni più semplici e sicure, credo si sia capito.
Non sono molto incline alle elettrovalvole, forse al lavoro ne ho viste troppe bloccate o non più a tenuta per le incrostazioni...
Abbiamo tutti qualche pompetta da due lire, e sono talmente comode! dai corrente e il liquido si sposta nel tubo a cui sono collegate, lungo il percosrso che hai stabilito.
Se prima immetti tutta l'acqua di RO ti ci vuole spazio in sump, e poi il cambio d'acqua non perde di efficacia in quanto il ricambio va a diluire un volume maggiore di acqua? Se invece la metti di sopra e la togli di sotto come pensavo io l'efficacia del cambio non varia, o almeno in minima parte, ma qui rasentiamo la teoria.
Tu vorresti aggiungere tutto in sump e poi toglierla da dove? dall'acquario sopra?
Beh, se devi fare il doppio passaggio (prima metto e poi tolgo) tanto vale usare i 2 tank che progettavi prima ma almeno prima togli poi metti, come da prassi comune.
A fine settimana vado a prendere le rocce vive e, per bontà del venditore, un bel pò d'acqua che le ospita. ed inizio l'avventura con una sumpe che, ohibò, è tenuta su dal nastro adesivo da pacchi (non avevo altro) per evitare lo scollamento. Da domani giro per vetrerie a cercar di farmi fare una sump nuova.. e lascio al poi il progetto dei cambi d'acqua automatici.
Con una vasca da 400 litri però prima o poi dovrò per forza automatizzare il cambio, di notte non voglio sognare taniche e secchi per casa che si rincorrono...
Saluti
vabbè, il sale fallo con la dosometrica, io per ora lo faccio a peso. Ma a prescindere dal sistema che si usa per dosare il sale io sono per le soluzioni più semplici e sicure, credo si sia capito.
Veramente no, qui si parlava di automazione spinta... Se vuoi la cosa più semplice e sicura fai tutto a mano. Immettere il sale con una mangiatoia automatica non è automazione. Praticamente invece che versarlo a mano lo versi con la mangiatoia. Non puoi essere preciso, dovrai fare probabilmente aggiustamenti manuali, a che serve?
Originariamente inviata da gilgamesh
Non sono molto incline alle elettrovalvole, forse al lavoro ne ho viste troppe bloccate o non più a tenuta per le incrostazioni...
Ci sono elettrovalvole con feedback, per cui il processo inizia solo se il feedback è positivo. E ci sono elettrovalvole fatte apposta per l'acqua di mare o per l'acqua di RO. Dipende da cosa usi.
Originariamente inviata da gilgamesh
Abbiamo tutti qualche pompetta da due lire, e sono talmente comode! dai corrente e il liquido si sposta nel tubo a cui sono collegate, lungo il percosrso che hai stabilito.
Preferisco evitare una pompa in più se posso. Mia predilezione personale.
Originariamente inviata da gilgamesh
Se prima immetti tutta l'acqua di RO ti ci vuole spazio in sump, e poi il cambio d'acqua non perde di efficacia in quanto il ricambio va a diluire un volume maggiore di acqua? Se invece la metti di sopra e la togli di sotto come pensavo io l'efficacia del cambio non varia, o almeno in minima parte, ma qui rasentiamo la teoria.
Questa non l'ho capita... Se faccio tutto in un unico contenitore prima di immetterla in sump ho la certezza che quello che vado a mettere sia della giusta salinità. Se metti il sale direttamente in sump dopo ogni "immissione" devi dare il tempo al sistema di disciogliere ed uniformare tutto il sale prima di poter misurare la salinità ed apportare correzioni. E sui miei 700 ci vuole troppo tempo. E poi faresti tutto questo pesando il sale, metodo assolutamente impreciso.
Originariamente inviata da gilgamesh
Tu vorresti aggiungere tutto in sump e poi toglierla da dove? dall'acquario sopra?
Beh, se devi fare il doppio passaggio (prima metto e poi tolgo) tanto vale usare i 2 tank che progettavi prima ma almeno prima togli poi metti, come da prassi comune.
Mica ho capito perchè vuoi metterla in sump e toglierla dall'acquario... Comunque uso un solo serbatoio per i cambi. L'altro è per il liquido a saturazione.
Originariamente inviata da gilgamesh
A fine settimana vado a prendere le rocce vive e, per bontà del venditore, un bel pò d'acqua che le ospita. ed inizio l'avventura con una sumpe che, ohibò, è tenuta su dal nastro adesivo da pacchi (non avevo altro) per evitare lo scollamento. Da domani giro per vetrerie a cercar di farmi fare una sump nuova.. e lascio al poi il progetto dei cambi d'acqua automatici.
Con una vasca da 400 litri però prima o poi dovrò per forza automatizzare il cambio, di notte non voglio sognare taniche e secchi per casa che si rincorrono...
Saluti
>> "Mica ho capito perchè vuoi metterla in sump e toglierla dall'acquario "
forse mi sono spiegato male...
Uso un tank di miscelazione esterno, in cui preparo l'acqua che mi serve per il cambio con la giusta quantità di sale.
e dopo vedremo come prepararla, se a peso o con soluzione satura.
al momento del cambio farei arrivare quest'acqua -già salata al punto giusto e chiaramente in temperatura- direttamente nell'acquario, e contemporaneamente toglierei l'eccesso d'acqua così creato dalla sump. Questo per non togliere la stessa acqua nuova che immetto.
Comunque qualunque sia il metodo per togliere la vecchia e mettere la nuova (ci sono diverse possibilità, e ognuno può usare quella che preferisce), credo che la discussione sia da riportare sul vero problema nell'automatizzare il tutto: la preparazione automatica dell'acqua salata.
Se non vuoi usare un rifrattometro per dosare l'esatta quantità di sale, come intenderesti procedere? iniettando una precisa quantità di soluzione satura in una precisa quantità di acqua di osmosi? solo calcolando la quantità di sale e senza nessun controllo strumentale finale?
penso che se non c'è garanzia di avere in tank l'acqua "giusta" tutto il discorso dell'automazione vada a farsi benedire..
Immettendo con dosometrica un'esatta quantità di soluzione satura, in un'esatta quantità di acqua di RO (misurata con sensore di livello) non ho margine d'errore. Ad evitare problemi (che possono sempre succedere) prima di metterla in sump misuro la densità con una sonda aquatronica.
Scusa gilgamesh, non ho capito nel tuo processo dove sta l'automazione nel fare acqua alla giusta densità. Nel senso, se l'acqua la prepari a mano come dici nell'ultimo post.
Forse intendi automatizzare lo svuotamento, allora ok il tuo metodo può andare bene.
Anche se credo non sia precisissimo, dato che senza paratie il livello in sump non è costante ma leggermente variabile a causa del forte afflusso d'acqua.
Credo comunque che sia abbastanza preciso per effettuare uno svuotamento :)
Ovvio, la sonda acquatronica misura la conducibilità! Ma attraverso le tabelle di conversione conoscendo la temperatura si ricava la salinità.
La sonda sarebbe solo un check ulteriore in caso di failure della dosometrica o del sensore di livello, visto che con la procedura descritta non si ha margine di errore.
Una soluzione satura è per definizione a salinità costante (ad una data temperatura). L'acqua di RO è a salinità 0. Se so quanta acqua di RO ho, conoscendo la salinità della soluzione satura posso determinare con precisione quanta soluzione satura immettere nell'acqua di RO per avere il risultato ad una determinata salinità. Eventuali piccolissime variazioni dovute ad esempio ad una non precisissima lettura della temperatura sarebbero "diluite" nell'acquario e non influirebbero sul sistema.
Il peso del sale invece varia tantissimo con l'umidità, ecco perchè non può essere un sistema preciso. All'inizio avevo pensato anche io al peso, ma sarei dovuto intervenire manualmente ogni volta...
Beppe, perchè non si può conservare? Basta rimettere l'acqua evaporata. No? :)
Non ricordo tutti i dettagli ma i guru di chimica in diverse discussioni nel forum, parlano di precipitazioni o altri decadimenti delle caratteristiche chimiche.
Vediamo se interviene qualcuno degli esperti in chimica.
Beppe, ho comunque previsto un agitatore attivato ad intervalli regolari, questo per assicurarmi la saturazione del sale disciolto.
Sono comunque curioso di sentire i chimici :)
Allora, dopo essermi informato e dopo aver spulciato ben bene il forum devo rendere atto che si può misurare la densità dell'acqua con un conduttivimetro e un termometro. Ero stato tratto in inganno da un paio di tread in cui si diceva di no, invece altri guru dicono di si... a volte si trovano opinioni discordanti. Comunque il conduttivimetro digitale con termometro incorporato e compensazione automatica ce l'ho, mi divertirò a confrontare e comparare i risultati dati dal rifrattometro.
Caro Poison, così il tuo progetto sembra valido... Ma a questo punto su cosa posso smontarti? ormai ho preso il ruolo dell'avvocato del diavolo, utilissimo sempre.
mi resta l'ultima carta da giocare: Non puoi farti una soluzione satura del sale.
Il sale da sciogliere non è un unico sale, ma una miscela di elementi, tra cui calcio, magnesio, iodio, ecc ecc. ( c'è un bell'articolo su http://www.acquaportal.it/_archivio/...test_sali3.asp )
Avevo il dubbio ma ho chiesto conferma al mio fratellino, laureato in chimica:
saturando una tale soluzione ogni elemento arriverà alla propria saturazione, sconvolgendo di fatto i rapporti originari del sale. Calcolare i rapporti finali tra i vari elementi è un' impresa difficile e lunga, i vari elementi vanno poi ad interagire l'uno con l'altro e, a detta del fratellino, il calcolo è a livello di test universitario.
Oltre a non sapere cosa butti in vasca poi il controllo col conduttivimetro ti porta a non sapere allo stesso tempo quanto di quel cosa ne butti in vasca..
Questo è quanto, e dispiace anche a me perchè poteva essere una bella cosa avere a disposizione un componente "liquido" per preparare l'acqua salata. La soluzione migliore, dice sempre il fratellino, è ancora quella di pesare il sale e discioglierlo. e poi controllare se i valori sono giusti.