[ludwig]

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli

Massimiliano, il tuo ragionamento è parecchio contorto e approssimativo. Se sono colpevoli o innocenti lo deve stabilire un tribunale italiano, secondo le più elementari norme del diritto internazionale. Sono militari italiani in divisa in missione su una nave italiana in acque internazionali. Se sono colpevoli stai certo che finiranno in galera, altro che pacca sulla spalla. Spaccarotella docet... Ha ucciso e si è preso 14 anni, divisa o non divisa.

Paolo sono pienamente con te.cmq volevo far notare alcune cose che non forse tutti hanno visto o capito perfettamente:da quello che è stato mostrato e detto su quello che rimane del peschereccio si evince,e sopratutto a chi l'occhio un pò allenato,si nota che i colpi che sono impressi sul battello(di legno) e parliamo della parte di cabina e sulle fiancate sono per la maggior parte colpi che denotano una traiettoria parallela o quasi alla linea di galleggiamento e quelle poche traiettorie che sembranno andare dall'alto verso il basso in realtà compiono un percorso inverso e questo si capisce dal verso di rottura del legno e questa non è cosa di poco conto se si pensa che si suppone che i marò abbiano fatto fuoco da un'altezza a livello del mare di almeno 40mt.Mi spigate come si fa a colpire un uomo alla tempia sparando dall'alto?
E poi ci chiediamo perchè non hanno voluto i ns tecnici della balistica?
Inoltre sapete con che armi sono imbarcati i ns soldati? l'armamento consiste in Barret M82 cal.50, Beretta sc70/90 calibro 5,56x45,Kloch Mp5 cal 9x19,ect per non parlare del Mg,