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Questa domanda ce la poniamo ogni volta che un amico ci lascia, un caro passa oltre, il compagno -a ci molla.
"Ma vale veramente la pena affezionarsi?" come dire... conviene amare?
con-cedersi? Fare tutta quella fatica... lottare, sperare..trovare soluzione ai problemi di altri che non sei tu?
Ma cosa sarebbe la vita se tu non avessi niente da raccontare.....
niente dolore : tu eri li e soffrivi per quello che non potevi fare;
niente gratificazione: per quello che eri riuscito a ottenere per lui:
Spesso sento persone che dicono che preferiscono non amare, non affezionarsi, non legarsi... nemmeno a un gatto o a un pesce rosso.... sinceramente non so fino a che punto queste persone vivono....
Tu sei stato grande, non solo perchè ti sei preso cura di lui ma perchè eri li con lui fino in fondo e ti sei concesso a noi raccontandoci le tue emozioni.
Hai fatto del tuo meglio, così' come fanno le persone che vivono.
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Tutto ciò che è "diverso" ci arricchisce poichè ci pone davanti realtà alternative su cui riflettere
ne sarai avverso solo nel caso in cui contrasta con i tuoi interessi personali, in quel caso, la denigrazione è l'arma per non gestirlo 
Ultima modifica di Enza Catania; 21-01-2012 alle ore 17:57.
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