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Ho provato ad inserire un legno di Mangrovia in acqua, ma ho visto che nonostante le bolliture e i lavaggi, rilascia sempre, continuamente, un odioso giallino che mi sporca tutta l'acqua. Dato che non devo inserire pesci d'acqua salmastra ho deciso di non inserire più la radice, ma rimane una domanda: dove posso far fare le radici alle Anubias?
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Si sentiva il mare, come una slavina continua, tuono incessante di un temporale figlio di chissà che cielo. Non smetteva un attimo. Non conosceva stanchezza. Non conosceva clemenza. Se tu lo guardi te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio tutto quell'infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia la notte. (A. Baricco)
L'anubias non va sotterrata, il rizoma trae i nutrienti dall'acqua, quindi puoi lasciarla ancorare a qualcosa (legandola ad una pietra, magari). Comunque il giallino del legno passa dopo qualche settimana (te lo dico da esperienza perché dopo averlo bollito e lasciato a bagno per circa 2-3 giorni e inserito in vasca mi ha scurito l'acqua, ma dopo un po' è tornato il colore di prima!)
Quindi va bene qualsiasi tipo di pietra? A patto che non sia calcarea ovviamente, tipo un bel quarzo, o cose simili..
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Si sentiva il mare, come una slavina continua, tuono incessante di un temporale figlio di chissà che cielo. Non smetteva un attimo. Non conosceva stanchezza. Non conosceva clemenza. Se tu lo guardi te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio tutto quell'infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia la notte. (A. Baricco)
Certo, ricorda che l'anubias non è a crescita rapida quindi se la metti sullo sfondo perderà punti a vedersi... Tutto sta nella fantasia, mettila come più ti piace, l'anubias è un carrarmato!
Piantine piccole davanti, piantine grandi dietro!
Grazie per i consigli..
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Si sentiva il mare, come una slavina continua, tuono incessante di un temporale figlio di chissà che cielo. Non smetteva un attimo. Non conosceva stanchezza. Non conosceva clemenza. Se tu lo guardi te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio tutto quell'infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia la notte. (A. Baricco)
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