Ciao a tutti!
Causa lavoro, non scrivo da tantissimo sul forum, spero che qualcuno si ricordi ancora di me.
Finalmente sono riuscito a trovare in casa lo spazio necessario e ho costruito il mobile per un grande acquario.
La vasca (solo vetri) è di 120x45x45.
Per ragioni di peso e spessore vetri sarà riempita fino a 35 cm , quindi una colonna d'acqua bassa, per un litraggio di circa 180litri
L'idea di base di quest'acquario sarà un'allestimento che lo renda il più possibile economico ed autosufficente, quindi sarà poco illuminato, sottopopolato, sottofiltrato ecc.
Il problema, oltre ai soldi, è il tempo che posso dedicare alla manutenzione (pochissimo) e quindi la vasca dovrà andare avanti quasi da sola con pochi cambi e pochi interventi di manutenzione piante e filtro.
Parte Tecnica:
-Coperchio
autocostruito, molto alto (40 cm) per avere buono spazio di manovra e non bruciare le foglie delle piante emerse. Sarà costituito da una struttura a ponte in legno che appoggia direttamente sul mobile e sostiene delle pareti fatte in pannello isolante per edilizia, siliconate fra loro per mantenere l'umidità all'interno. grandi sportelli sulla parte frontale
- Luci
4 Pl compatte a risparmio energetico da 20 W (circa quelle da casa per intenderci), Temperatura di colore da 4000 a 6500 Kelvin. Temporizzate da destra a sinistra con picco centrale ed effetto alba tramonto in base alle temperature di colore. Semplicissime da montare, economiche, per le piante che metterò sono anche troppo.
- Filtraggio
Sicuramente sottodimensionato. Movimento dell'acqua molto molto ridotto
Buona parte sarà affidata al fondo, che nella parte posteriore sarà costituito da lapillo vulcanico a grana grossa misto a cannolicchi, messo in sacchi di rete per eventuale manutenzione e nascosto dietro grosse lastre di ardesia.
Il filtro (2 probabilmente) sarà molto piccolo (Eden 501 e/ o pompa , ma andrà a pescare dal fondo di una bottiglia (tagliata a mezz'altezza e nascosta dai lastroni in angolo posteriore, riempita a cannolicchi in una rete e o torba e spugna nella parte superiore (manutenzione facilissima, si può estrarre il tutto dall'acquario in caso di intasamento).
Inoltre piante come ceratophillum e photos assorbiranno tantissimi nitrati ed anche nitriti fosfati
L'allestimento quindi sarà funzionale:
Fondo:
-sabbia 3-4cm sul davanti
-Lapillo vulcanico da giardinaggio misto cannolicchi (10 cm) nella parte posteriore tenuto in sacchi di rete e nascosto alla vista da lastroni di ardesia
Arredamento:
-Lastre di ardesia grandi e piccole ( ne ho già un buon numero anche di grosse dimensioni)
-Grosse radici alcune molto ramificate ed affioranti
-Noci di cocco
-Tubi plastici di varie dimensioni nascosti dagli altri arredi
Piante:
-Anubias (tante, da nane a grandissime) posizionate su legni e pietre
-Ceratophillum ( in tutta,o quasi,la parte posteriore, ancorato con fili e ganci dietro le lastre di ardesia, manutenzione e riposizionamento semplicissimo)
-Photos emerso posizionato sui legni emersi o in vaso sopraelevato
-Lucky bamboo
Pesci:
Soluzione 1 (Thailandia)
-Pangio Khuli (10

) (ne ho già 3 ormai da 5 anni e vorrei dargli compagnia in un acquario più grande)
-Rasbore Espei (15)
-Betta splendens (1m + 3-4 f)
-Red cherry
Durezze medio basse (acqua di rubinetto decantata e torbata + osmotica da impianto)
Ph 6.8-7
Filtraggio su torba
Soluzione 2 (amazzonia)
- Corydoras (6-8)
- Nannostomus eques (10

)
- Apistogramma sp?
Sono scettico per i valori più estremi e per la maggiore esigenza degli inquilini (più osmotica da usare, più cambi da fare, più controlli sui valori, più esigenza nel cibo ecc), inoltre dovrei pensare di cambiare sistema di filtraggio, più corrente, e magari rivedere la scelta delle piante se volessi rispettare un minimo di biotopo
Sarà un'acquario a filosofia "Lenta" sotto tutti i punti di vista: oltre al low cost anche l'allestimento sarà molto graduale, mi prenderò del tempo per studiare bene il layout magari mettendo foto della vasca vuota, per studiare la popolazione. Anche la manutenzione dovrà essere semplice e poco frequente per ragioni di tempo.
Può sembrare uno spreco dedicare un vascone del genere a pesci cosi comuni, ma sono aperto a consigli ed altre soluzioni interessanti purchè compatibili con la filosofia dell'acquario. ( vorrei dare una casa più grande ai pangio e al mio betta, ma nulla vieta di tenere allestito l'acquario dove vivono felicemente da anni e cambiare idea sulla popolazione se interessante e fattibile).
Inizialmente vorrei qualche opinione sulla fattibilità del tutto (tenete presente che comunque ho una buona esperienza) e magari qualche consiglio da chi ha fatto cose simili, come usare il lapillo vulcanico come materiale filtrante e fondo, dove reperirlo e che reti usare per contenere il lapillo in modo che non mi vada in giro per la vasca.