[Andrea Perotti]

Ciao Eabardo, sono l'autore dell'articolo che hai linkato e della foto che hai postato. Come puoi leggere in fondo al breve "articolo" il nome di quel pesce non è corretto, probabilmente un errore dell'importatore. Capitano spesso di questi errori, pesci pescati per sbaglio assieme ad altri, poi separati, ma non sapendone il nome si finisce spesso per affibbiargli il nome di una specie che più gli assomigli sperando di averci preso.

Secondo Heiko bleher (scopritore di oltre 24000 specie, delle quali 9000 poi ufficialmente classificate) si tratta di una delle tante specie da lui scoperte ed ancora in osservazione, questa in particolare sarebbe stata trovata e raccolta da sua madre in Colombia, in quella che lui ha definito "una pozza" dalla quale ha raccolto almeno altre 5 differenti specie attualmente sconosciute. Probabilmente è una specie del Genere "Cheirodon".

Degli 8 esemplari da me acquistati a suo tempo attualmente purtroppo me ne restano solo 3.

Da quanto ho osservato posso dire che anche da adulti la lunghezza non supera i 20 mm, anzi arrivano a malapena a 18. La colorazione azzurra compare se li si tiene sotto intensa illuminazione in allestimenti ove non abbiano la possibilità di mettersi all'ombra, per intenderci in un Iwagumi, mentre se inseriti in acquari molto piantumati, con piante alte e/o galleggianti e quindi zone d'ombra, la colorazione vira al grigio, con una tonalità turchese che resta ma solo appena appena accennata. Mi son fatto l'idea, magari dico un'assurdità, che il virare all'azzurro sotto luce intensa e diretta possa essere una qualche forma di protezione a livello del derma, un qualcosa che si attivi solo all'esigenza e che permetta di filtrare un po' di luce.

A livello di allestimenti iwagumi ho provato anche a variare luci, provando differenti combinazioni di temperature di colore ... nel dubbio che la colorazione che osservavo fosse in realtà una sorta di illusione ottica di luminescenza dovuta aqualche particolare garadazione di neon e PL ... ma anche provando varie combinazione i pesci sono sempre rimasti di un bel turchese brillante.

Ora tengo i tre sueprstiti in una vasca con molte piante e luoghi di riparo, e mostrano una colorazione appunto grigia chiaro, con solo una leggera tonalità azzurrognola di fondo appena percepibile.

Heiko ha detto che se fossero stati Hyphessobrycon elachys avrei dovuto distinguere nettamente i maschi dopo il raggiungimento della maturità sessuale, in quanto avrebbero mostrato una dorsale più appuntita e decisamente più allungata, ed inoltre ha precisato che gli H. elachys non virano mai all'azzurro, in nessuna condizione di luce lo potrebbero fare.

Per ora mi godo questi tre rimasti, ma temo che ormai siano quasi giunti al termine del loro ciclo vitale.

Gli H. elachys in forma giovanile sono comunque morfologicamente quasi indistinguibili da questi ... se non per la colorazione differente sotto luce intensa e per la colorazione dell'iride, che è nera solo nella parte centrale in H. elachys ed invece totalmente nera in questi esemplari misteriori che possiedo e che hai mostrato.

Comunque trattandosi di esemplari giunti per errore non è detto che in futuro tornino nuovamente disponibili .... anche perchè la prossima volta che dovessero tirarne su qualcuno per errore (sono tutti esemplari wild!) chissà che nome gli affibbieranno...


Ciao.