Onestamente lascerei perdere il panzarolo anche se non è particolarmente difficile da allevare perché si va a toccare una specie particolarmente importante dal punto di vista conservazionistico (è un discorso delicato quindi e onestamente chiederei a enti come i Musei e la Provincia per far partire un progetto del genere, ma tu hai richiesto solo informazioni di carattere acquariofilo e non burocratico e quindi non mi soffermerò ulteriormente su questo punto). Inoltre i gobidi non sono pesci particolarmente visibili e quindi vasche con pesciolini che sono invisibili per quasi tutto il tempo direi che insegnano ben poco.
Buona parte delle specie ittiche della pianura padana sono endemiche e quindi perché non puntare su un ciprinide gregario che tra l'altro fa apparire l'acquario bello e movimentato? Per esempio io punterei su vairone e sanguinerola, anche se la sanguinerola si può rivelare delicata. Se mi è permesso ti segnalo questo post del mio blog dove ho parlato dell'allestimento di un acquario al museo di Scienze naturali di Bergamo con vaironi da cui puoi risalire a tutta la storia della vasca.
http://mahengechromis.blogspot.com/2...enatori-e.html
Certamente la riproduzione è fuori dalla portata, ma se la vasca rimane in sede per lungo tempo tempo i bottoni nuziali sui maschi li potreste vedere. Che ne dici?