ciao,
Vi posso garantire che a volte l'amministratore per far andare avanti il condominio mette anche dei soldi suoi, di solito succede quando non c'è un conto codominale.
Comunque ora l'unica cosa da fare è cambiare amministratore e iniziare la pratica per il recupero dei crediti; non ti preoccupoare di dover mettere i soldi del moroso, tanto anche se non cambia amministratore ora quello in carica ti chiederà di coprire le spese arretrate del moroso e poi quando questo pagherà (se pagherà rientrerete)
Di solito quando succedono queste cose il condominio non rientra di nulla o quasi.....
Infatti dopo il decreto ingiuntivo bisogna continuare la pratica per arrivare alla vendita, il condominio (quindi anche tu) anticipa i soldi del legale delle perizie e delle varie pubblicità immobiliari (per le pratiche dell'asta); i soldi da anticipare prima della vendita arrivano a circa 10000

000 euro e la vendita arriva dopo circa 5-6 anni (almeno a TOrino i tempi e i costi sono quelli).
Poi una volta venduto l'alloggio le spese legali si recuperano (l'amministratore deve tenere tutti i conti) ma pe quanto riguarda il debito del condomino...........
Il compratore pagherà l'anno in corso e quello precedente, per il resto del debito si aprono varie ipotesi:
1° se dopo la vendita e il saldo dei vari debitori privilegiati (banche e simili) rimane qualche cosa questo capitale servirà per coprire il debito condominiale e la rimanenza andrà all'esecutato.
2° se dopo la vendita e il saldo dei vari debitori privilegiati (banche e simili) non rimane nulla il condominio la prenderà nel ........
Spesso però quando si inizia la procedura per arrivare alla vendita il condomino, se ne ha la possibilità, chiederà e concorderà un piano di rientro dilazionato del debito ( se poi non rispetta il piano si divrà iniziare la procedura su descritta).
per Riccio79 mi dispiace ma l'amministratore non risponde civilmente di nulla
ciao GErry
ps
Se vuoi contattami in privato con un numero di telefono, è più facile parlare che scrivere, ma purtroppo le scelte da fare sono poche