Ciao scusate l'assenza scritta prolungata, ma ho sempre seguito i post sul forum.
Volevo porre un domanda per un problema assillante.
La mia vasca aperta 90lt (presentata in precedenti post) è mutata abbastanza nel tempo chiaramente rispetto alla data di partenza. Le piante sono diminuite molto per varietà a causa di una infestazione da alghe filamentose che mi ha fatto intervenire con potature drastiche e/o eliminazioni delle piante toccate e oramai compromesse.
Attualmente quello che domina in vasca è la vallisneria americana rigogliosa con una crescita spaventosa.
Ogni 3 settimane sono costretto ad esportare e regalare una quantità di piante da non credere.
Ma nonostante questa rigogliosa crescita con dei parametri di acqua buoni: KH 5 PH 7 GH 6 No2 assenti No3 < 10mg Co2 10
mg/lt ,le alghe filamentose sono quasi trascurabili mentre da qualche tempo ( 1 mese) sono comparse sul fondo Akadama, sui legni di torbiera e su alcune foglie della vallisneria su altre foglie di altre piante, alghe azzurre di facile asportazione meccanica, credo forse si tratti di cianobatteri.
Mi sono chiesto il perchè di questa presenza nonostante le buone condizioni:
1) neon T5 39W della acquaristica da 6700°k esaurito? vita circa 1 anno e mezzo cambiato proprio ieri con un Ch 6700° k coral
2) poca fertilizzazione per una tale energia luminosa disponibile, effettuata solo durante i cambi di acqua Ro trattati con sali fai da te, inserendo ferropol JBL liquido;
3) Co2 insufficiente? circa 20 bolle/min per 5 ore al giorno durante la fase di fotoperiodo
4) fotoperiodo basso dalle 15,30 alle 20,30 con 2x39w T5 con riflettori ( la durata era stata in precedenza diminuita a 4 ore per via della alghe ed ancora prima a 6 ore complessive con un buco centrale di 2 ore.
Ora ho provato ad aumentare la CO2 30bolle/min 24 ore ad immettere torba ed a fertlizzare giornalmente con un prodotto liquido a base di potassio 2% e altri microelementi più tabs dennerle per piante tipo echinodorus leopard
Inoltre ho aumentato il movimento in superficie con in filtro interno dove ho appunto inserito il sacchetto di torba della sera.
Ho inserito il nuovo neon t5 della ch che si associa al FQ 39W 865 Fo 4000°K della osram.
Questo è quanto aggiungo che ho in vasca due splendidi esemplarei di scalari che iniziano ora a prepararsi per l'accoppiamento, 16 petitelle, 7 cardinali, 5 otocinclus, 3 corrydoras, 1 c. aimoneri
A voi adesso per i suggerimenti consigli e vostri commenti.
La torba che come sappiamo abbassa il ph filtra la luce riducendone l'intensità ed apporta acidi umici può servire alla causa?
in attesa saluti
Perchè quando ho avuto il picco di alghe verdi filamentose ho tentato la strada tra l'altro molto discussa con versioni contrastanti dell'interruzione buco del fotoperiodo modalità che viene adottata anche da molti negozianti acquarofili e devo dire che inizialmente ho ottenuto qualche risultato soddisfacente.
Su questo hai ragione ma ho sempre creduto che in casi di infestazioni da alghe è preferibile non aumentare la fertilizzazione forse sgagliando...
No ho sempre avuto tra i 24 e al mass 27°C
Ma per quanto riguarda la torba mi sai dire qualcosa?
Modalità lineare
