lele,io non la penso come te,per il motivo che se uno vuole difendere dei propri interessi lo deve fare in modo corretto ,quindi secondo dei criteri legali.
il divieto deve essere esposto per essere valido,altrimenti potrebbe essere un divieto arbitrario.
funziona un po' come la selezione all'ingresso di una discoteca. se mi mettono un bel cartello con scritto che con le scarpe da ginnastica non ci posso entrare allora sono costretto ad attenermi al regolamento,altrimenti sono obbligati a farmi entrare.
io sono liberissimo di fotografare una vetrina,un bar,un monumento se non ci sono divieti. sono tutte strutture/locali ad uso pubblico.
la cosa che non posso fare senza autorizzazione e' fotografare la signora che stende le sue mutandone sul balcone,quella e' violazione della privacy.
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vasca grande ........e pesci piccoli !!!!!
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