Non so più che fare, è da 4 mesi che ho attivo un nuovo acquario, da 120 litri, non sono un espertone, ma nemmeno uno sprovveduto, ho atteso il picco dei nitriti, ho lasciato comunque passare un mese prima dell'inserimento dei pesci, ho anche controllato i valori e sono nella media. I legni inseriti sono radici di Giava, avevano rilasciato un po' di giallino nell'acqua, ma ho lasciato che fosse così, le rocce laviche so che non danno nessun problema e ne ho inserite due, ho messo anche parecchi nascondigli, prevedevo di tenere ciclidi nani, ho inserito parecchia vegetazione, qualcosa è morto, ma l'ho subito estratto. Ripeto, i valori sono nella media, nitriti assenti, temperatura 27°C, durezza carvonatica 7°, Ph 6,5/7.
Ho inserito una coppia di Ramirezi e una coppia di pelvicachromis Pulcher, non li ho mai visti litigare particolarmente, si erano presi due territori distinti e non ci son stati problemi, ho messo anche due Farlowella, 5 Carnegiella e 4 Scalari (questi ultimi prevedevo di vedere se era possibile formare una coppia, li altri li avrei regalati).
Ebbene, tutto è filato liscio fino ad una settimana fa, quando mi son morti tre scalari uno a distanza di un giorno dall'altro, ho subito fatto un cambio parziale d'acqua, poi la morte del maschio di Ramirezi, poi tutti e due i Pulcher, ho rifatto un cambio parziale. Ora quelli rimasti è da una settimana che vivono, ma non so che fare.
Ho notato due sole stranezze, perchè i pesci non presentano nessun rigonfiamento o puntini bianchi o altro.
I Carnegiella, gli unici che non hanno subito perdite, da quando è successo il fattaccio non nuotan più a pelo d'acqua, spesso sono a livello intermedio e l'acqua, nonostante i cambia parziali, ridiventa giallina nel giro di un paio di giorni, non vorrei che la cosa sia dovuta a qualcos'altro che io ho ingenuamente pensato fosse dovuto ai legni.
Fatemi sapere se potete aiutarmi, grazie!
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Modalità lineare
